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Cinque cose da sapere su Suor Clare Crockett

Suor Clare Crockett delle Serve del Focolare della Madre (foto: Foto per gentile concessione)

La Serva di Dio Suor Clare Crockett, la cui causa di beatificazione è stata recentemente aperta, avrebbe compiuto 42 anni il 14 novembre. Questa giovane religiosa irlandese, morta nel 2016 a causa di un terremoto in Ecuador, ha lasciato un segno indelebile nel cuore di molti. La sua comunità, le Serve del Focolare della Madre, ha annunciato il 4 novembre l’avvio formale del processo di beatificazione.

Suor Clare aveva scelto di abbandonare una promettente carriera nel mondo dello spettacolo e una vita mondana per seguire la chiamata di Dio. Ecco cinque cose da sapere sulla sua straordinaria vita e testimonianza di fede.

1. Un documentario sulla sua vita ha conquistato milioni di spettatori

La vita di Suor Clare è raccontata nel documentario O tutto, o niente, che ha superato i 4,5 milioni di visualizzazioni su YouTube nella sola versione in spagnolo. Il film, disponibile gratuitamente in spagnolo, inglese e italiano, ripercorre oltre 15 anni della sua vita attraverso i racconti della sua comunità religiosa. È possibile guardarlo gratuitamente, e la versione in italiano è disponibile a questo link.

2. Un Venerdì Santo che cambiò la sua vita

Nel 2000, durante una visita in Spagna, Suor Clare partecipò all’adorazione della Croce durante la liturgia del Venerdì Santo. Ricordando quel momento, disse:
“Non so come spiegare esattamente cosa accadde. Non vidi cori di angeli né una colomba bianca scendere dal soffitto, ma ebbi la certezza che il Signore era sulla Croce, per me.”
Questo incontro trasformativo lasciò un segno profondo nella sua vita:
“Sentii un grande dolore, simile a quello che provavo da bambina quando pregavo la Via Crucis. Tornata al mio posto, capii che dovevo fare qualcosa per Colui che aveva dato la sua vita per me.”

3. Una vita dedicata al servizio di Cristo

Dopo aver professato i suoi primi voti nel 2006, Suor Clare servì in Spagna, Stati Uniti ed Ecuador, dove perse la vita durante il terremoto del 2016. La sua dedizione a Cristo era totale, come si evince dai suoi scritti:
“Il mio cuore è tuo, la mia mente è tua, i miei pensieri sono tuoi. Chiedimi qualsiasi cosa. Nulla importa ormai, perché nulla di ciò che ho è mio.”

4. La sua gioia era contagiosa

Suor Clare era conosciuta per la sua gioia travolgente e il suo sorriso che illuminava chiunque la incontrasse. La sua biografa, Suor Kristen Gardner, ha dichiarato:
“Grazie ai video originali di lei, la gente può davvero conoscerla per com’era: piena di gioia. Abbiamo molti filmati in cui ride e scherza, e penso che questo permetta agli spettatori di vedere la vera felicità che solo Dio può dare.”

5. La sua testimonianza ha cambiato molte vite

La vita e l’intercessione di Suor Clare hanno portato speranza a molte persone. Alcuni matrimoni, che lottavano contro l’infertilità, hanno attribuito la nascita dei loro figli alle sue preghiere. In molti casi, le bambine nate sono state chiamate Clare in suo onore.

Suor Kristen Gardner ha raccontato la storia di una coppia che aveva perso la loro figlia appena nata. Dopo aver pregato per l’intercessione di Suor Clare, furono benedetti con un’altra bambina.

Pur restando da verificare se tali eventi possano essere considerati miracoli, il suo impatto spirituale è indubbio. Molte persone sull’orlo del suicidio o lontane dalla Chiesa hanno trovato nuova speranza e fede dopo aver conosciuto la storia di Suor Clare. Alcuni hanno persino riscoperto la loro vocazione al sacerdozio o alla vita religiosa.

Come ha detto Suor Kristen:
“Tante anime dipendono dal nostro generoso ‘sì’ a Dio. Questo lo vediamo nella vita di Suor Clare: quante anime stanno raggiungendo Dio grazie alla sua testimonianza. Cosa sarebbe successo se avesse detto ‘no’?”

Tradotto e adattato dal team di EWTN Italia. Pubblicato originariamente sul National Catholic Register.

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