Ti ringrazio, Signore, per avermi dato il germe della fede,
per aver acceso nel mio cuore il sacro fuoco del tuo amore,
per avermi privilegiato, chiamandomi a svolgere
la missione di educatore (nella scuola lasalliana).
La mia risposta alla tua chiamata è stata totale, incondizionata,
anche se non priva di dubbi e difficoltà.
La responsabilità educativa, vera emergenza dei nostri giorni,
è grande, come altrettanto grandi sono i doni che tu,
Signore, doni alle persone generose,
che hanno scelto di seguire le tue vie!
Dammi il coraggio, la creatività, l’entusiasmo,
lo spirito di fede, il dono di convertire i cuori
che ebbe San Giovanni Battista de La Salle,
nostro modello di educatore e celeste protettore.
Signore, io ti porterò nella mia bisaccia come pezzo di pane.
Io ti porterò nei miei silenzi, quando si svegliano i sogni.
Io ti porterò nei miei cammini e nelle mani che stringo.
Il tuo nome sarà sempre sulla mia bocca.
Ti chiedo perdono, o Dio, di non aver sempre saputo trasmettere
ai miei alunni l’entusiasmo per la ricerca.
Ti prego di ridarmi entusiasmo per la ricerca,
per insegnare a me stesso e ai miei alunni
la comprensione del mondo nuovo
e la capacità di saperci vivere responsabilmente.
Aiutami a riflettere con i ragazzi sui problemi del mondo,
in modo che la riflessione non sia disgiunta dalla responsabilità operativa.
Dammi la forza per saper incoraggiare o correggere,
affinché non cerchi il facile applauso
ma la vera stima per il mio lavoro,
che dura oltre il tempo e gli anni.
Tu che sei il Maestro, serviti di me per formare i bambini che le famiglie,
la società e la scuola mi hanno affidato.
Grazie per l’aiuto che non mi farai mancare.
Amen!
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