Il sequel di La Passione di Cristo di Mel Gibson — La Resurrezione di Cristo — inizierà la produzione in Italia questo agosto, secondo Manuela Cacciamani, direttrice esecutiva degli Studi di Cinecittà a Roma.
“Posso confermare che il prossimo film diretto da Mel Gibson, prodotto da Icon Productions, La Resurrezione di Cristo, sarà girato interamente a Cinecittà a partire da agosto e richiederà molte sale e scenografie costruite appositamente”, ha dichiarato in un’intervista al quotidiano italiano Il Sole 24 Ore.
In un’intervista al podcast di Joe Rogan, Gibson ha descritto il film come “molto ambizioso”, spiegando che la storia seguirà “la caduta degli angeli fino alla morte dell’ultimo apostolo”.
“Penso che per raccontare la storia correttamente, devi iniziare dalla caduta degli angeli, il che significa che ti trovi in un’altra dimensione, in un altro regno. Devi andare all’Inferno. Devi andare allo Sheol”, ha aggiunto.
“Si tratta di trovare un modo che non sia banale né troppo ovvio. Credo di avere delle idee su come riuscirci, su come evocare emozioni nel pubblico attraverso il modo in cui lo rappresenti e lo filmi. Ci sto riflettendo da molto tempo”, ha detto Gibson. “Non sarà facile, richiederà molta pianificazione e, a dire il vero, non sono sicuro al 100% di riuscirci. È un progetto estremamente ambizioso. Ma ci proverò, perché questo è il punto, no? Affrontare la sfida, giusto?”
Gibson ha confermato che Jim Caviezel tornerà a interpretare Gesù, ma, poiché sono passati oltre 20 anni dall’uscita del primo film, dovrà utilizzare alcune tecniche di ringiovanimento digitale (CGI) per l’attore.
La Passione di Cristo uscì nel 2004 e, nonostante le controversie che accompagnarono la pellicola, incassò 370 milioni di dollari solo negli Stati Uniti, diventando un film iconico e aprendo la strada alle produzioni a tema religioso a Hollywood.
Tradotto e adattato dal team di ewtn.it. Pubblicato originariamente su CNA.