Donald Trump, presidente eletto degli Stati Uniti, ha scelto diversi cattolici per ricoprire ruoli di rilievo nel suo nuovo gabinetto e nella sua amministrazione, tra cui l’avvocato ambientalista Robert F. Kennedy Jr., il senatore Marco Rubio, la deputata Elise Stefanik e John Ratcliffe.
Le principali nomine cattoliche
Tra i cattolici nominati da Trump:
- Robert F. Kennedy Jr. è stato scelto come segretario alla Salute e ai Servizi Umani (HHS).
- Marco Rubio, senatore della Florida, ricoprirà il ruolo di segretario di Stato.
- Elise Stefanik sarà ambasciatrice degli Stati Uniti presso le Nazioni Unite.
- John Ratcliffe guiderà la Central Intelligence Agency (CIA).
Questi quattro incarichi richiedono la conferma del Senato.
Trump ha anche annunciato la nomina di Tom Homan come “Border Czar”, un ruolo che non necessita di conferma da parte del Senato. Cattolico, Homan è stato precedentemente direttore dell’Immigrazione e delle Dogane durante la prima amministrazione Trump.
Robert F. Kennedy Jr.
Kennedy, avvocato e membro della celebre dinastia politica, guiderà il Dipartimento della Salute e dei Servizi Umani, che supervisiona enti cruciali come la Food and Drug Administration (FDA) e i Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (CDC).
Trump ha dichiarato:
“Per troppo tempo gli americani sono stati schiacciati da aziende farmaceutiche e alimentari che hanno ingannato il pubblico. HHS avrà un ruolo cruciale nel proteggere la salute della nostra nazione.”
Ex democratico e critico delle vaccinazioni infantili, Kennedy ha promesso di indagare sugli effetti collaterali dei vaccini e di combattere l’influenza delle grandi aziende farmaceutiche. Sebbene cattolico, Kennedy supporta il diritto all’aborto.
Marco Rubio:
Rubio, ex rivale di Trump nelle primarie presidenziali del 2016, è stato scelto come segretario di Stato.
Trump ha elogiato Rubio definendolo:
“Un leader rispettato e una potente voce per la libertà. Sarà un forte sostenitore della nostra nazione e un vero amico dei nostri alleati.”
Rubio, di origini cubane, è noto per il suo approccio inizialmente più interventista in politica estera, ma negli ultimi anni si è avvicinato alla visione di Trump, meno incline a interventi militari diretti.
Elise Stefanik:
Stefanik, presidente della Conferenza Repubblicana alla Camera, è stata nominata ambasciatrice presso le Nazioni Unite.
“Elise è stata la prima a sostenermi e una ferma difensora della libertà e della sicurezza nazionale,” ha dichiarato Trump.
Stefanik è nota per il suo sostegno all’azione militare israeliana e per la sua opposizione agli aiuti all’Ucraina. È cattolica, contraria all’aborto ma favorevole al matrimonio tra persone dello stesso sesso.
John Ratcliffe:
Ratcliffe, ex direttore dell’Intelligence Nazionale sotto Trump, sarà alla guida della CIA.
“John è sempre stato un guerriero per la verità e l’onestà, esponendo abusi e falsità nelle indagini politiche,” ha affermato Trump.
Ratcliffe è noto per la sua posizione critica nei confronti della Cina e dell’Iran, oltre che per il suo supporto alla sicurezza di Israele.