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Clare Crockett: annunciata la causa di beatificazione della suora morta nel terremoto dell’Ecuador

Suor Clare Crockett, membro delle Serve del Focolare della Madre, morta nel terremoto del 2016 in Ecuador. | Credit: Serve della Casa della Madre

La congregazione di Suor Clare Crockett, una giovane religiosa deceduta nel 2016 durante un terremoto in Ecuador, ha annunciato l’inizio della sua causa di beatificazione.

“Dopo aver ricevuto il trasferimento di competenze e aver condotto l’indagine sulla fama di santità e tutte le consultazioni richieste, Mons. D. Antonio Prieto Lucena, vescovo della Diocesi di Alcalá de Henares” in Spagna, “ha deciso di accettare la nostra richiesta”, affermano le Serve del Focolare della Madre, in un comunicato pubblicato il 4 novembre.

Il comunicato precisa che Mons. Antonio Prieto presiederà l’atto di apertura della causa di Clare Crockett domenica 12 gennaio 2025 nella Cattedrale Magistrale dei Santi Bambini Giusto e Pastore di Alcalá de Henares in Spagna, alle 17:30 (ora locale).

Nel processo, la postulatrice della causa sarà Suor Kristen Gardner, anche lei membro delle Serve del Focolare della Madre, che ha scritto una biografia su Clare Crockett nel 2020, intitolata “Suor Clare Crockett: Sola con il Solo”.

In dichiarazioni ad ACI Prensa, Suor Kristen ha spiegato che “la causa inizia ad Alcalá de Henares perché è la nostra sede (delle Serve del Focolare della Madre) e ci risultava più facile portare avanti la causa da qui. È stato richiesto il trasferimento di competenza al vescovo di Portoviejo (Ecuador) e l’ha ceduta volentieri e Roma l’ha approvata”.

Le Serve del Focolare della Madre hanno anche lanciato nel 2018 un documentario sulla vita intitolato “O Todo o Nada: Hna. Clare Crockett”, che ora ha più di 4,5 milioni di visualizzazioni su YouTube.

Chi era Suor Clare Crockett?

Clare Crockett era una giovane religiosa, membro delle Serve del Focolare della Madre, che è morta nel terremoto del 2016 a Playa Prieta (Ecuador).

Il 16 aprile 2016, un terremoto di magnitudo 7,8 ha colpito la provincia ecuadoriana di Manabí e ha causato la morte di almeno 673 persone, tra cui la suora Clare Crockett.

“Nella sua giovinezza, la sua massima aspirazione era diventare una famosa attrice a Hollywood, ma ha messo da parte tutti i suoi sogni un Venerdì Santo, dopo un incontro a tu per tu con Cristo Crocifisso”, afferma la nota della congregazione.

Clare è nata a Derry (Irlanda del Nord) nel 1982. Adolescente carismatica e amante del divertimento, ha rapidamente attirato l’attenzione dei produttori televisivi. A 15 anni, è stata assunta per presentare un programma sul canale britannico Channel 4, e a 17 anni, ha attirato l’attenzione del canale Nickelodeon.

Tuttavia, nel 2000, durante un ritiro di Settimana Santa, precisamente il Venerdì Santo, in Spagna con le Serve del Focolare della Madre – comunità fondata nel 1982 con un focus particolare sull’Eucaristia, la spiritualità mariana e i giovani – ha avuto un forte incontro con Dio.

“Non so come spiegare esattamente cosa è successo. Non ho visto cori di angeli né una colomba bianca scendere dal soffitto e posarsi su di me, ma ho avuto la certezza che il Signore era sulla Croce, per me”, ricordava la religiosa, che avrebbe fatto i suoi primi voti nel 2006.

“La sua coerenza di vita e la sua totale dedizione nei vari apostolati che ha svolto in Spagna, Stati Uniti ed Ecuador hanno trasmesso il messaggio che solo Dio può saziare il cuore dell’uomo quando questo si dona completamente a Lui, senza negargli nulla”, sottolinea il comunicato delle Serve del Focolare della Madre.

Dopo aver ascoltato che molti hanno richiesto in questi anni l’inizio del processo di beatificazione, “le Serve del Focolare della Madre, dopo aver pregato e riflettuto intensamente su ciò che dovevamo fare, abbiamo visto in questa inquietudine dei fedeli un chiaro segnale che il Signore ci chiedeva di richiedere l’apertura del processo di Suor Clare Crockett a livello diocesano”.

“Ringraziamo Dio per questo importante passo nello studio della vita e delle virtù della nostra cara sorella”, concludono.

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Questo articolo è stato tradotto e adattato da aciprensa.com.

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