Migliaia di giornalisti e comunicatori provenienti da tutto il mondo si sono riuniti a Roma per partecipare al primo grande evento dell’Anno Santo 2025: il Giubileo del Mondo della Comunicazione. Questo evento ha messo in luce l’importanza della comunicazione nella diffusione del Vangelo e della speranza nel mondo contemporaneo.
Papa Francesco ha accolto i partecipanti con un messaggio forte e chiaro:
“Saluto i giornalisti e gli operatori della Comunicazione che hanno vissuto in questi giorni il loro Giubileo: li esorto ad essere sempre narratori di speranza.”
La Responsabilità dei Media nella Comunicazione della Verità
Papa Francesco ha voluto ricordare ai giornalisti e ai professionisti dei media l’importanza del loro ruolo nel diffondere la verità e non cedere alla superficialità e alla disinformazione. Lo ha ribadito anche Mons. Rino Fisichella, principale organizzatore del Giubileo 2025:
“La comunicazione non deve avere fretta. Io capisco che i tempi sono modificati, ma la comunicazione ha bisogno di riflessione, di ricerca, di essere comprovata.”
In preparazione al Giubileo del Mondo della Comunicazione, diversi eventi e conferenze hanno invitato i giornalisti a riflettere sul loro ruolo. Il seminario professionale “Comunicazione ed Evangelizzazione”, sponsorizzato da EWTN, ha riunito più di 600 comunicatori provenienti da oltre 100 paesi presso la Pontificia Università Santa Croce a Roma.
Montse Alvarado, Presidente e COO di EWTN News, ha sottolineato l’importanza dell’impegno nella comunicazione:
“È un messaggio molto semplice. È il messaggio di Madre Angelica: ‘Procuratemi uno studio televisivo: voglio andare in onda’. Andate là fuori e siate su ogni piattaforma per condividere il messaggio di nostro Signore.”
Il Prof. Daniel Arasa, consultore del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, ha aggiunto:
“Il Giubileo ci chiede la conversione, e il titolo del seminario è ‘Comunicazione ed Evangelizzazione’, perché non c’è vera conversione senza l’incontro con la Parola di Dio.”
Il Momento Culmine: L’Incontro con Papa Francesco
Dopo aver varcato la Porta Santa della Basilica di San Pietro, i giornalisti e i comunicatori sono stati ricevuti da Papa Francesco nell’Aula Paolo VI. Il Santo Padre, invece di leggere il discorso preparato, ha pronunciato un messaggio spontaneo, ricordando ai giornalisti l’importanza della verità:
“Saper comunicare è una grande saggezza. Io sono contento di questo Giubileo dei comunicatori. Il vostro lavoro è un lavoro che costruisce la società, costruisce la Chiesa, fa andare avanti tutti. A patto che sia vero. Padre, ma io dico sempre le cose vere. Ma tu sei vero? Non solo le cose che tu dici, ma tu nel tuo interiore, nella tua vita sei vero?”
Conclusione: Una Chiamata alla Testimonianza
Il Giubileo del Mondo della Comunicazione si è concluso con una solenne Santa Messa nella Basilica di San Pietro, celebrata nella Sesta Domenica della Parola di Dio. Istituita da Papa Francesco nel 2019, questa giornata speciale serve a rafforzare il legame con la Sacra Scrittura.
Con un ultimo appello, il Papa ha esortato tutti i giornalisti e i comunicatori ad essere “testimoni, per evangelizzare e in ogni momento”, riaffermando così la missione essenziale della comunicazione nella Chiesa.
Il Giubileo dei Comunicatori non è stato solo un evento celebrativo, ma un richiamo profondo alla responsabilità, alla verità e alla speranza. Un monito per tutti coloro che operano nel mondo della comunicazione, affinché il loro lavoro sia sempre al servizio del bene comune e della diffusione del Vangelo.