Dopo la grande mobilitazione del 7 ottobre in Colombia, missionari digitali e media cattolici lanciano una nuova iniziativa di preghiera mondiale
Una preghiera globale il 2 novembre
Dopo la grande convocazione del 7 ottobre, che ha unito i colombiani nella recita del Rosario per il loro Paese, evangelizzatori e missionari digitali, media cattolici e influencer invitano ora tutti i Paesi a unirsi in preghiera per le anime benedette del purgatorio.
Il motto scelto è “Un’unica ora. Un’unica preghiera. Un’unica intenzione”: domenica prossima, 2 novembre, giorno della Commemorazione dei defunti, alle 19:00 (ora locale di ciascun Paese), e si propone di recitare un Rosario per raggiungere un milione di persone e un milione di Rosari.
Per rendere visibile la partecipazione, sarà attivato un contatore online, dove ciascuno potrà registrare la propria preghiera, individuale o in gruppo.
Il purgatorio: luogo della misericordia di Dio
In una conversazione con EWTN Noticias, Padre Daniel Bustamante, dell’Arcidiocesi di Bogotá e promotore dell’iniziativa, ha ricordato che la Chiesa “specialmente durante il mese di novembre ci invita a offrire suffragi e preghiere per il riposo eterno delle anime benedette”.
«Sono anime che già si trovano nella vita eterna — ha spiegato — ma che si purificano dagli effetti dei peccati non pienamente emendati in vita. Il purgatorio è un luogo della misericordia di Dio».
Il sacerdote ha citato anche il libro dell’Apocalisse:
“Nulla d’impuro può entrare nel Regno dei Cieli”.
Il Rosario: arma di intercessione e di pace
Perché proprio il Rosario? P. Bustamante non ha dubbi:
«È l’arma per la nostra santificazione e per sconfiggere il demonio. Ogni volta che lo preghiamo, schiacciamo la testa del male».
Richiamando san Paolo, ha ricordato che la lotta del cristiano “non è contro la carne e il sangue, ma contro gli spiriti del male”.
Questa iniziativa vuole quindi incoraggiare i fedeli a intercedere per la purificazione delle anime del purgatorio attraverso una preghiera che ha accompagnato la Chiesa nei momenti più difficili.
Anime grate che diventano interceditrici
Tra i promotori, Tomás Romero, leader di Fruto del Madero, ha spiegato che
«non c’è un’anima così grata come quella liberata dal purgatorio, che diventa interceditrice per il resto della nostra vita».
Ha poi sottolineato che l’iniziativa non è legata al digitale:
«Dipende dalla volontà di ogni persona: nelle parrocchie, nelle famiglie, ovunque si preghi il Rosario».
Il contatore online — realizzato da Oremos por Colombia — permetterà di vedere i frutti della campagna.
Ricordare anche le anime dimenticate
Padre Bustamante ha infine rivolto un appello:
«Il mondo ha bisogno di Dio. Preghiamo per la pace e per le anime del purgatorio, soprattutto per quelle di cui nessuno si ricorda».
E ha concluso:
«Il Santo Rosario è un’arma di intercessione. Recitiamolo per liberare anime dal purgatorio, affinché, giunte in cielo, intercedano per noi e per la pace del mondo intero».
Articolo precedentemente pubblicato da aciprensa, tradotto e riadattato per il pubblico di ewtn.it dal nostro team.






