Migliaia di giovani si ritrovano al Parco Schuster per diffondere speranza e ponti di dialogo
Un festival internazionale di musica e arte
Dopo il successo della sua edizione in Messico, il Vitae Fest ha riunito nuovamente, questa volta a Roma, migliaia di giovani in un incontro gratuito di musica e arte. L’evento, organizzato dalla Vitae Global Foundation, ha avuto luogo sabato 25 ottobre al Parco Schuster, con l’obiettivo di “diffondere messaggi di pace, speranza e riconciliazione e ispirare cambiamenti reali” nelle diverse capitali del mondo.
Per oltre quattro ore, artisti e pubblico hanno condiviso momenti di musica, performance e incontri, sotto il motto: “Non bruciare ponti, diventa tu stesso un ponte”.
Messaggi di riconciliazione e speranza
Secondo Luis Quinelli, presidente della fondazione, il Vitae Fest “è molto più di un concerto”: si tratta di uno spazio volto a promuovere “la riconciliazione: con se stessi, con gli altri e con Dio”.
Quinelli ha sottolineato come oggi il mondo sia “polarizzato e frammentato” e abbia bisogno di iniziative che offrano un respiro spirituale e culturale”. Il festival, in questo senso, si inserisce nel contesto delle celebrazioni dell’Anno Giubilare della Speranza promosso dalla Chiesa.
Artisti e partecipazione internazionale
Tra gli artisti presenti a Roma, i noti Benji & Fede, Settembre e AKA 7even hanno condiviso il palco con giovani talenti emergenti come Lowrah e Mimi.
Il Vitae Fest è stato descritto dagli organizzatori come un evento promosso e sognato in modo particolare da Papa Francesco, a testimonianza dell’attenzione del pontefice verso la cultura giovanile e gli strumenti di dialogo globale.
Edizioni internazionali e prossimi appuntamenti
Lo scorso maggio, l’evento si è svolto nello Zócalo della Città del Messico, con circa 55.000 partecipanti, confermando la capacità del festival di attrarre giovani da tutto il mondo.
Per il 2026, la Vitae Global Foundation ha annunciato che il festival si terrà negli Stati Uniti, a Washington e Los Angeles, continuando la sua missione di diffondere speranza, cultura e riconciliazione attraverso l’arte.
Articolo precedentemente pubblicato su aciprensa. Tradotto e riadattato dal team di ewtn.it.








