Visita diplomatica in Terra Santa del vicepresidente degli Stati Uniti
Preghiera e raccoglimento nel luogo della Risurrezione
Il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, e sua moglie Usha hanno partecipato giovedì a una Messa privata celebrata dai frati francescani nella Basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme, durante un viaggio diplomatico di tre giorni in Israele.
Vance, secondo vicepresidente cattolico nella storia americana, si è confessato prima della Messa e ha incontrato un gruppo di vescovi locali, secondo quanto riferito dal pool di giornalisti della Casa Bianca.
Il Santo Sepolcro, cuore della fede cristiana
La Basilica del Santo Sepolcro, costruita nel IV secolo durante il regno di Costantino il Grande, sorge sul luogo della crocifissione, sepoltura e risurrezione di Gesù Cristo. È amministrata congiuntamente dalla Chiesa cattolica, dalla Chiesa ortodossa greca e da quattro Chiese ortodosse orientali, e rappresenta da secoli una meta di pellegrinaggio privilegiata per i cristiani di tutto il mondo.
“Che incredibile benedizione visitare il luogo della morte e risurrezione di Cristo,”
ha scritto Vance su X.
“Sono immensamente grato ai sacerdoti greci, armeni e cattolici che custodiscono questo luogo santissimo. Che il Principe della Pace abbia misericordia di noi e benedica i nostri sforzi per la pace.”
Un gesto di fede e di comunione
Durante la visita, il vicepresidente si è inginocchiato in preghiera silenziosa davanti alla Pietra dell’Unzione e ha pregato anche presso l’Altare del Calvario, ritenuto il luogo della crocifissione di Cristo.
Insieme alla moglie, ha acceso delle candele all’interno della basilica, due delle quali con il fuoco del Sepolcro di Cristo, per portarle simbolicamente alla Casa Bianca.
“Stiamo inviando queste luci alla Casa Bianca,”
ha dichiarato un vescovo ortodosso armeno.
“Che Dio benedica l’America, gli Stati Uniti e l’Armenia, e la nostra amicizia.”
Un appello alla preghiera per la pace
La visita di Vance avviene mentre la Casa Bianca lavora con Israele e Hamas per mantenere il cessate il fuoco che ha posto fine a due anni di conflitto nella Striscia di Gaza.
In questo contesto, il vicepresidente ha rivolto un invito alla preghiera:
“I cristiani hanno molti titoli per Gesù Cristo, e uno di essi è Principe della Pace.
Chiedo a tutte le persone di fede, e in particolare ai miei fratelli cristiani, di pregare affinché il Principe della Pace continui a compiere un miracolo in questa regione del mondo.”
“Credo che, con le vostre preghiere, con la provvidenza di Dio e con l’aiuto di un ottimo team che mi accompagna, riusciremo a farcela,”
ha concluso Vance.





