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Un viaggio tra memoria e unità: Nicea, Bartolomeo I e Sant’Andrea
Il primo viaggio apostolico di Papa Leone XIV, dal 27 novembre al 2 dicembre, unirà spiritualità e dialogo. Il Pontefice inizierà il suo itinerario in Turchia, nella città di Iznik, dove prenderà parte alla commemorazione dei 1700 anni dal Concilio di Nicea.
Il 28 novembre sarà al fianco del Patriarca Bartolomeo I di Costantinopoli in un pellegrinaggio ecumenico proprio a Nicea. Nei due giorni successivi, il Papa visiterà il Fanar a Istanbul, sede del Patriarcato ecumenico, dove celebrerà con Bartolomeo la festa di Sant’Andrea Apostolo, patrono della Chiesa ortodossa.
Nella seconda parte del viaggio, Papa Leone XIV si recherà in Libano, dove la sua visita è stata accolta con profonda gratitudine dai vescovi e patriarchi locali. In un Paese segnato da crisi e instabilità, il Santo Padre desidera offrire vicinanza spirituale e sostegno pastorale, incoraggiando la speranza e l’unità del popolo libanese.
Appello per la pace in Medio Oriente e condanna del terrorismo
Nel suo messaggio di questi giorni, Papa Leone XIV ha ricordato il secondo anniversario dell’attacco di Hamas contro Israele, definendolo “un atto di terrorismo che non può essere tollerato”.
Il Pontefice ha espresso profonda compassione per le vittime di entrambe le parti, ricordando le decine di migliaia di vite palestinesi perdute nel conflitto.
“Dobbiamo riflettere su quanto odio ci sia nel mondo – ha detto – e cominciare da noi stessi, chiedendoci cosa possiamo fare per costruire la pace”.
Le parole del Papa si inseriscono in un contesto di forte impegno diplomatico e pastorale del Vaticano per favorire la riconciliazione in Medio Oriente e promuovere un dialogo fondato sulla dignità umana e sul perdono reciproco.
Dialogo, carità e riforme: i segni concreti del pontificato
Oltre ai preparativi per il viaggio, Papa Leone XIV ha espresso gratitudine ai Cavalieri di Colombo per il loro sostegno alla Chiesa e al Vaticano, in particolare per il restauro del baldacchino del Bernini e della Cattedra di San Pietro nella Basilica Vaticana.
“Il vostro contributo è un segno visibile della vostra devozione al Vicario di Cristo”, ha dichiarato il Pontefice.
In ambito economico, il Papa ha approvato un nuovo decreto finanziario, “Coniuncta Cura”, che consente alla Santa Sede di utilizzare istituzioni bancarie esterne al Vaticano, garantendo trasparenza e maggiore efficienza gestionale.
Infine, rivolgendosi ai giovani in vista della Giornata Mondiale della Gioventù diocesana del 23 novembre, in preparazione all’incontro mondiale di Seul 2027, Papa Leone XIV ha lanciato un forte messaggio di speranza:
“Non seguite chi usa la fede per dividere, ma siate testimoni coraggiosi di riconciliazione e di pace”.






