«La Chiesa e il mondo non hanno bisogno di persone che assolvono i doveri religiosi mostrando la loro fede come un’etichetta esteriore; hanno bisogno invece di operai desiderosi di lavorare il campo della missione, di discepoli innamorati che testimoniano il Regno di Dio ovunque si trovano».
Con queste parole Papa Leone XIV ha commentato il Vangelo di questa XIV Domenica del Tempo Ordinario, prima della preghiera mariana dell’Angelus, rivolgendosi ai fedeli riuniti in Piazza San Pietro.
«Forse – ha detto il Papa – non mancano i “cristiani delle occasioni”, che ogni tanto danno spazio a qualche buon sentimento religioso o partecipano a qualche evento; ma pochi sono quelli pronti a lavorare ogni giorno nel campo di Dio, coltivando nel proprio cuore il seme del Vangelo per poi portarlo nella vita quotidiana, in famiglia, nei luoghi di lavoro e di studio, nei vari ambienti sociali e a chi si trova nel bisogno.
Per fare questo non servono troppe idee teoriche su concetti pastorali; serve soprattutto pregare il Padrone della Messe. Al primo posto, cioè, sta la relazione col Signore, coltivare il dialogo con Lui».
Dopo la preghiera, Leone XIV ha salutato i gruppi di pellegrini presenti a Roma in questi giorni di caldo intenso, che attraversano le Porte Sante del Giubileo definendo il loro cammino «ammirevole». Non è mancato un saluto in inglese con un pensiero di cordoglio per le vittime del disastro in Texas: «Preghiamo per le vittime», ha detto il Papa. E ha rinnovato il suo appello per la pace, chiedendo di «toccare i cuori dei governanti» perché non si stanchino di cercare il dialogo.
Prima di congedarsi, Leone XIV ha rivolto anche un augurio ai fedeli in partenza per le vacanze estive, affidando a tutti un semplice messaggio: «Buona Domenica».
UN DONO “ECOLOGICO” PER IL PAPA
Proprio ieri si è saputo del dono ricevuto dal Pontefice nei giorni scorsi: due veicoli elettrici di dimensioni compatte, pensati per accompagnarlo anche nei viaggi internazionali. Le vetture, che rispondono ai più alti standard di sicurezza e possono essere trasportate in aereo su tratte di lungo raggio, sono state donate dal team Exelentia – azienda fondata da Domenico e Giovanni Zappia – insieme al Gruppo Club Car. L’omaggio è stato consegnato personalmente al Papa durante un incontro privato alle Ville Pontificie di Castel Gandolfo lo scorso 3 luglio. L’iniziativa ha visto la collaborazione della Gendarmeria Vaticana e il supporto tecnico di ITA Airways per l’adattamento dei veicoli.
A CASTEL GANDOLFO FINO AL 20 LUGLIO
Nel pomeriggio Papa Leone XIV si trasferisce a Castel Gandolfo, dove si fermerà fino al 20 luglio prossimo. Le udienze generali sono sospese, ma restano confermati alcuni appuntamenti: domenica 13 luglio alle ore 10 la Messa nella Parrocchia Pontificia di San Tommaso da Villanova e la recita dell’Angelus in Piazza della Libertà, davanti al Palazzo Apostolico.
Domenica 20 luglio, alle ore 9.30, celebrerà la Messa nella Cattedrale di Albano, sede titolare dell’allora cardinale Prevost prima della sua elezione a Pontefice; subito dopo, alle 12, reciterà di nuovo l’Angelus in Piazza della Libertà. Nel pomeriggio rientrerà in Vaticano.
Articolo precedentemente pubblicato su acistampa.com. È stato riadattato dal team di ewtn.it.






