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Mons. Thibault Verny nuovo Presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori

Succede al cardinale Seán O’Malley: «Costruiremo su questa eredità per una Chiesa più vigile, responsabile e compassionevole»
Papa Leone XIV con Thibault Verny | Vatican Media
Papa Leone XIV con Thibault Verny | Vatican Media

Papa Leone XIV ha nominato monsignor Thibault Verny, attuale Arcivescovo di Chambéry e Vescovo di Saint-Jean-de-Maurienne e di Tarentaise, nuovo Presidente della Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori. La nomina è stata resa nota sabato 5 luglio dalla Sala Stampa vaticana.

Verny, già membro della Commissione, succede al cardinale Seán O’Malley, a lungo punto di riferimento per la Chiesa nel delicato ambito della protezione dei più vulnerabili.

Nella sua prima dichiarazione ufficiale, l’arcivescovo Verny ha espresso gratitudine e senso di responsabilità per l’incarico ricevuto:

“Ringrazio il Papa con profonda umiltà e sincera gratitudine. Sono onorato della fiducia che mi ha accordato, pienamente consapevole del grave e sacro compito affidato alla Commissione: aiutare la Chiesa a diventare sempre più vigile, responsabile e compassionevole nella sua missione di proteggere i più vulnerabili tra noi.”

Il nuovo Presidente ha voluto rendere omaggio al lavoro svolto dal suo predecessore:

“Desidero esprimere i miei più sentiti ringraziamenti al mio predecessore, il cardinale Seán O’Malley, la cui leadership coraggiosa e profetica ha lasciato un segno indelebile non solo nella Chiesa, ma nella società intera. In tempi di profonda difficoltà, il cardinale O’Malley è stato una bussola morale per i fedeli e per le persone di buona volontà di tutto il mondo. Ha sostenuto con fermezza il primato dell’ascolto delle voci delle vittime di abusi, dando loro spazio per essere ascoltate, credute e accompagnate nella loro ricerca della verità, della giustizia, della guarigione e di una riforma istituzionale significativa. La sua eredità è quella di una coraggiosa fedeltà al Vangelo e alla dignità di ogni persona umana.”

Guardando al futuro, Verny conferma l’impegno per una Chiesa più sicura:

“Nel proseguire il mio lavoro con la Commissione, mi impegno, insieme ai membri e al personale della Commissione, a costruire su questa eredità. Le nostre priorità si concentreranno sul sostegno alle Chiese, in particolare quelle che ancora stentano di attuare adeguate misure di tutela. Promuoveremo la sussidiarietà e l’equa condivisione delle risorse affinché tutte le parti della Chiesa, indipendentemente dalla loro ubicazione geografica o dalle circostanze, possano garantire i più elevati standard di tutela.

Riconosciamo che è un cammino di conversione che tutti noi continuiamo a percorrere. Come ci ha sempre ricordato Papa Francesco, solo a questa condizione il Vangelo potrà essere veramente ascoltato e credibile. Conto sull’assistenza esperta, sulla saggezza e sulla dedizione dei miei colleghi della Commissione nel portare avanti insieme questa missione.”

Parole di stima anche da parte del cardinale O’Malley, che ha dichiarato:

“Avendo lavorato a stretto contatto con l’Arcivescovo Verny attraverso la sua appartenenza alla Commissione dal 2022, ho potuto constatare la sua dedizione alla prevenzione degli abusi nella vita della Chiesa (…) Verny ha svolto un ruolo importante nello sviluppo e nell’attuazione di politiche e procedure sostanziali, con specificità culturale, per la prevenzione di qualsiasi recidiva di abusi.”

Nato nel 1965, Thibault Verny è stato Vescovo Ausiliare di Parigi dal 2016 al 2023. All’interno della Conferenza Episcopale Francese è già responsabile della Commissione per gli abusi sessuali nella Chiesa, ruolo che ne conferma l’esperienza e la competenza in questo ambito così delicato.

Articolo precedentemente pubblicato su acistampa.com. È stato adattato dal team di ewtn.it.

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Angela Ambrogetti

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