Proseguono gli incontri diplomatici di Papa Leone XIV: giovedì 4 luglio il Pontefice ha ricevuto in Udienza privata nel Palazzo Apostolico Vaticano il Primo Ministro del Montenegro, Milojko Spajić. A renderlo noto è un comunicato ufficiale della Sala Stampa della Santa Sede.
Dopo l’incontro con il Papa, Spajić si è intrattenuto con il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato, accompagnato da Monsignor Paul Richard Gallagher, Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali.
Nei colloqui, definiti dalla Sala Stampa Vaticana “cordiali”, si è
“espresso compiacimento per le buone relazioni bilaterali esistenti e si è fatto cenno anche ad alcune questioni relative ai rapporti Chiesa-Stato”.
Inoltre, le conversazioni hanno toccato temi di grande rilievo internazionale, come
“l’allargamento dell’Unione Europea ai Paesi dei Balcani occidentali e il conflitto in corso in Ucraina”.
Chi è Milojko Spajić
Il Premier del Montenegro, classe 1987, è nato a Pljevlja e vanta una formazione internazionale. Grazie a una borsa di studio del governo giapponese (Monbukagakusho), ha frequentato l’Università di Osaka, laureandosi poi in Econometria ed Economia Quantitativa presso l’Università di Saitama. Ha proseguito gli studi con un Master all’HEC Paris, considerata la miglior business school europea per la finanza secondo il Financial Times.
Prima di dedicarsi alla politica nel suo Paese, ha lavorato in Asia, tra Tokyo e Singapore, con incarichi in Citi Bank, Goldman Sachs e come partner di un fondo di venture capital. Tornato in Montenegro nel 2020, ha messo le sue competenze a disposizione del Paese, ricoprendo la carica di Ministro delle Finanze e del Welfare Sociale fino al 2022.
Oltre alla lingua madre, Spajić parla fluentemente sei lingue straniere, segno di una visione aperta e proiettata verso il dialogo internazionale.
Articolo pubblicato originariamente su acistampa.com. È stato adattato dalla redazione di ewtn.it.






