Il Papa ha confermato le canonizzazioni: Carlo Acutis e Pier Giorgio Frassati il 7 settembre, altri 7 beati il 19 ottobre 2025.
Un passo significativo: il primo consistorio del pontificato di Papa Leone XIV ha stabilito le date ufficiali per la canonizzazione di Carlo Acutis, «ciber‑apostolo dell’Eucaristia», e di altri otto beati, coinvolgendo figure già molto amate nel popolo cattolico.
Il primo consistorio di Papa Leone XIV
Venerdì 13 giugno, nella Sala del Concistoro del Palazzo Apostolico, Papa Leone XIV ha presieduto il suo primo Concistoro Ordinario Pubblico, convocato in precedenza da Papa Francesco durante il periodo di degenza, ma senza indicare date concrete . Durante l’incontro, il Pontefice ha dato il via libera ai decreti per nove canonizzazioni, fissando due solenni appuntamenti nel 2025.
Le date delle canonizzazioni
- Domenica 7 settembre 2025: canonizzazione di Pier Giorgio Frassati e Carlo Acutis
- Domenica 19 ottobre 2025: canonizzazione di Ignatius Choukrallah Maloyan, Peter To Rot, Vincenza Maria Poloni, Maria del Monte Carmelo Rendiles Martínez, Maria Troncatti, José Gregorio Hernández Cisneros e Bartolo Longo.
Breve profilo dei canonizzati
- Carlo Acutis (1991–2006): definito il “ciber‑apostolo dell’Eucaristia” per il suo sito web dedicato ai miracoli eucaristici. Beatificato il 10 ottobre 2020, la sua canonizzazione era prevista per aprile 2025, poi rinviata.
- Pier Giorgio Frassati: noto per il suo impegno sociale e spirituale tra i giovani.
- Bartolo Longo: da legami satanici a convertito fervente, promotore del Rosario e del culto alla Madonna della Pompei.
- José Gregorio Hernández: medico venezuelano venerato per la sua carità e dedizione ai poveri.
- Peter To Rot: martire papuano, figura esplicita di fedeltà pur sotto persecuzione.
- Vincenza Maria Poloni: fondatrice delle Suore della Misericordia di Verona.
- Ignazio Maloyan: vescovo armeno ucciso durante il genocidio del 1915.
- Maria del Monte Carmelo Rendiles Martínez e Maria Troncatti: modello di servizio umile e profonda spiritualità.
Significato e risonanze pastorali
Il riconoscimento di queste figure riflette la molteplicità della Chiesa: laicità digitale con Acutis, testimonianza giovanile con Frassati, servizio sociale, dialogo interculturale, e impegno femminile. Sono esempi concreti per i fedeli, in particolare per i giovani e gli operatori della pastorale.