Papa Leone XIV ha aggiornato i suoi dati personali per ottenere un nuovo Documento Nazionale di Identità peruviano (DNI, secondo la sigla in spagnolo), secondo quanto riferito dal Registro Nazionale di Identificazione e Stato Civile del Perù (RENIEC, nella sigla spagnola).
Secondo l’agenzia di stampa Andina, organo ufficiale di informazione del governo peruviano, Papa Leone ha ricevuto venerdì in Vaticano quattro funzionari della RENIEC in un incontro che non figurava nell’elenco delle udienze pubblicato dalla Sala Stampa della Santa Sede.
Nel suo precedente DNI, Robert Prevost Martínez – l’attuale Papa Leone XIV – aveva come indirizzo la città di Chiclayo, nel nord del Perù, dove era vescovo. Il nuovo documento riporterà invece il suo indirizzo in Vaticano e una fotografia aggiornata del Santo Padre, scattata venerdì dagli stessi funzionari.
Nel 2015, l’allora vescovo di Chiclayo ottenne la cittadinanza peruviana e ricevette il suo primo DNI. Nel 2016 ottenne anche il DNI elettronico (con chip), che non necessita di rinnovo in quanto ha superato i 69 anni di età.
Con questo aggiornamento, Papa Leone XIV riceverà il DNI elettronico 3.0, lanciato dal governo peruviano il 15 aprile scorso, al costo di 41 soles (poco più di 10 dollari).
«Il DNI elettronico 3.0 dispone ora di 64 elementi di sicurezza, sia sulla tessera fisica – realizzata in policarbonato al 100% resistente al calore e ai raggi UV – sia sul chip crittografico. Si tratta di quattro volte di più rispetto alla versione 2.0», si legge sul sito ufficiale del governo peruviano.
Il DNI elettronico permetterà di votare digitalmente nelle prossime elezioni. Servirà inoltre per accedere a servizi digitali a distanza e al commercio online.
Tradotto e adattato dal team di ewtn.it. L’originale si trova qui.