Papa Leone XIV riceve in Udienza questa mattina i partecipanti all’Assemblea Generale delle Pontificie Opere Missionarie
Papa Leone XIV riceve in Udienza questa mattina i partecipanti all’Assemblea Generale delle Pontificie Opere Missionarie. Un discorso in inglese che esprime in particolar modo gratitudine per il servizio offerto, che “è indispensabile per la missione di evangelizzazione della Chiesa”, “come posso testimoniare personalmente dai miei anni di ministero pastorale in Perù”, dice Papa Leone.
Le Pontificie Opere Missionarie sono una rete mondiale a servizio del Papa per sostenere la missione e le giovani Chiese con la preghiera e la carità.
“La promozione dello zelo apostolico tra le genti rimane un aspetto essenziale del rinnovamento della Chiesa previsto dal Concilio Vaticano II, ed è ancora più urgente oggi. Il nostro mondo, ferito dalla guerra, dalla violenza e dall’ingiustizia, ha bisogno di ascoltare il messaggio evangelico dell’amore di Dio” e “vedere incarnarsi la promessa evangelica di una pace vera e duratura”, commenta Papa Leone XV.
Per questo il Pontefice vede “l’importanza di promuovere uno spirito di discepolato missionario in tutti i battezzati e il senso dell’urgenza di portare Cristo a tutti i popoli”.
Poi un consiglio: “Nell’attività di coordinamento della formazione e di animazione dello spirito missionario a livello locale, vorrei chiedere ai Direttori Nazionali di dare priorità alla visita nelle Diocesi, nelle Parrocchie e nelle comunità, aiutando così i fedeli a riconoscere l’importanza fondamentale delle missioni e del sostegno ai nostri fratelli e sorelle in quelle aree del mondo dove la Chiesa è giovane e in crescita”.
Poi Leone XIV riflette su due elementi distintivi della identità di Pontificie Opere Missionarie, ossia “la comunione e l’universalità”.
“Come Pontificie Opere impegnate a condividere il mandato missionario del Papa e del Collegio Episcopale, siete chiamate a coltivare e a promuovere ulteriormente tra i vostri membri la visione della Chiesa come comunione di credenti, vivificata dallo Spirito Santo, che ci permette di entrare nella perfetta comunione e armonia della Santissima Trinità. È infatti nella Trinità che tutte le cose trovano unità. Questa dimensione della vita e missione cristiana mi sta a cuore e si riflette nelle parole di Sant’Agostino che ho scelto per il mio servizio episcopale e per il mio ministero papale: In Illo uno unum. Cristo è il nostro Salvatore e in lui siamo uno, una famiglia di Dio, al di là della ricca varietà di lingue, culture ed esperienze. La consapevolezza della comunione come membra del Corpo di Cristo ci apre naturalmente alla dimensione universale della missione di evangelizzazione della Chiesa e ci ispira a superare i confini delle singole Parrocchie, Diocesi e Nazioni, per condividere con ogni luogo e popolo la sublimità della conoscenza del Signore Gesù”, dice Papa Leone XIV.
Questo articolo è stato pubblicato su ACI Stampa e ripreso dal team di EWTN Italia