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Santa Teresa d’Avila: il corpo esposto al pubblico dopo oltre un secolo

Il corpo di Santa Teresa di Gesù esposto alla venerazione pubblica ad Alba de Tormes nel 2025. Credito: Provincia Iberica dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi.
Il corpo di Santa Teresa di Gesù esposto alla venerazione pubblica ad Alba de Tormes nel 2025. Credito: Provincia Iberica dell'Ordine dei Carmelitani Scalzi.

Per la terza volta in più di quattro secoli, il corpo incorrotto di Santa Teresa di Gesù è esposto alla venerazione pubblica nella sua città natale di Alba de Tormes, in Spagna. Un’occasione eccezionale che richiama pellegrini da tutto il mondo.

Un evento storico senza precedenti nella nostra epoca

Il corpo di Santa Teresa di Gesù, fondatrice e riformatrice dell’Ordine del Carmelo, è esposto in forma pubblica nella Basilica dell’Annunciazione di Alba de Tormes, sua città natale, in un’occasione definita dal monastero carmelitano come “storica e unica, che non si ripeterà per molto tempo”.

La venerazione straordinaria durerà fino al 25 maggio 2025, e rappresenta la terza volta in cui il corpo della santa è visibile pubblicamente dal momento della sua morte nel 1582. Le precedenti esposizioni si sono svolte nel 1760 e nel 1914.

Il corpo di Santa Teresa di Gesù esposto alla venerazione pubblica per la terza volta dalla sua morte.
Credito: Provincia Iberica dell’Ordine dei Carmelitani Scalzi.

Le precedenti esposizioni e i tentativi falliti

La prima esposizione pubblica avvenne in occasione dell’inaugurazione del nuovo sepolcro, il 13 ottobre 1760, quando il corpo fu esposto per circa sette ore prima di essere deposto in un’urna d’argento nel sepolcro di marmo.

Nel 1914, il corpo fu aperto due volte: prima privatamente il 16 agosto, poi pubblicamente il 28 agosto, sempre per poche ore.

Nel 1982, per il IV centenario della morte della santa, furono avanzati tentativi per una nuova apertura, che tuttavia non si concretizzarono.

Il contesto dell’esposizione del 2025

La venerazione pubblica odierna è possibile grazie all’autorizzazione di Papa Francesco per il riconoscimento del corpo di Santa Teresa, che ha comportato l’apertura del sepolcro in due occasioni: il 28 agosto 2024 e il 18 febbraio 2025.

Durante i mesi precedenti l’attuale esposizione, il corpo è stato custodito in una urna provvisoria all’interno della clausura del monastero carmelitano.

Celebrazioni liturgiche e appuntamenti speciali

Nel corso delle prossime settimane, sono previsti numerosi eventi religiosi legati a questa esposizione:

  • Mercoledì 14 maggio, la Messa delle 12:30 sarà presieduta da Mons. Luis Argüello, Arcivescovo di Valladolid e presidente della Conferenza Episcopale Spagnola.
  • Giovedì 15 maggio, sempre alle 12:30, celebrerà Mons. Bernardito Cleopas Auza, Nunzio Apostolico presso l’Unione Europea.
  • Domenica 18 maggio, alle 13:00, la Messa sarà presieduta dal Cardinale Antonio María Rouco Varela, Arcivescovo emerito di Madrid. I canti liturgici saranno animati dal gruppo Hakuna, che guiderà anche una Hora Santa alle 17:30.
  • Martedì 20 maggio, alle ore 22:00, si terrà la presentazione ufficiale del busto “Vera Effigies”, opera dell’artista australiana Jennifer Mann.
  • Sabato 24 maggio, alle 19:00, si svolgerà una processione straordinaria con l’immagine di Santa Teresa per le vie di Alba de Tormes, seguita da una veglia di preghiera nella basilica.

Chiusura solenne della venerazione

La conclusione ufficiale di questo evento straordinario avverrà domenica 25 maggio, con una Messa solenne presieduta da P. Miguel Márquez Calle, Preposito Generale dell’Ordine del Carmelo Scalzo. Concelebreranno diversi vescovi provenienti da varie diocesi della Spagna.

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