Skip to content

Preghiamo per la salute del cardinale argentino di 99 anni, il secondo più anziano al mondo

Il secondo porporato più anziano al mondo, redattore del Catechismo e testimone della fede, è in terapia intensiva a Paraná dopo uno scompenso cardiaco.
Il Cardinale Karlic | apfdigital.com.ar
Il Cardinale Karlic | apfdigital.com.ar

L’Arcidiocesi di Paraná (Argentina) ha invitato i fedeli a pregare per la salute del Cardinale Estanislao Esteban Karlic, 99 anni, il secondo cardinale più anziano al mondo e uno dei redattori del Catechismo della Chiesa Cattolica.

«Sabato 10 maggio, il Cardinale Estanislao Esteban Karlic ha subito una scompenso cardiaco. Per precauzione è stato trasferito al Sanatorio La Entrerriana, dove attualmente si trova ricoverato nell’Unità di Terapia Intensiva», si legge in un comunicato dell’arcidiocesi pubblicato domenica 11 maggio.

Il comunicato aggiunge che il porporato «sta evolvendo favorevolmente» e precisa che «al momento non sono permesse visite. Ringraziamo Dio per il miglioramento delle sue condizioni e invitiamo la comunità a pregare per la sua salute».

Estanislao Esteban Karlic è nato a Oliva, una località della provincia argentina di Córdoba, il 7 febbraio 1926.

Appartenente a una famiglia di immigrati croati, il suo percorso è segnato da importanti tappe: è dottore in teologia presso l’Università Gregoriana di Roma, è stato Arcivescovo di Paraná, Presidente della Conferenza Episcopale Argentina per due mandati, oltre che uno dei redattori del Catechismo della Chiesa Cattolica.

Ha insegnato teologia ed è stato superiore di filosofia nel Seminario Maggiore di Córdoba, e ha ricevuto il titolo di Dottore Honoris Causa dall’Università Cattolica di Santa Fe.

In un’intervista concessa ad ACI Prensa nel 2024, in occasione del suo 98º compleanno, il cardinale ha incoraggiato tutti a «cercare Dio, sapere che qui e ora sta arrivando, che desidera venire, e che nel qui e ora vuole donarsi interamente, chiedendoci di donarci interamente a Lui. Qui e ora è Lui che ci chiama all’eternità».

«Voglio arrivare a Dio perché so che Dio sta arrivando a me. E mi vuole santo, non meno», ha sottolineato.

L’arcivescovo Angelo Acerbi è attualmente il cardinale più anziano al mondo, anch’egli con 99 anni, essendo nato il 23 settembre 1925.

Tradotto e adattato dalla redazione di ewtn.it. L’originale si trova qui.

Ricevi le notizie più importanti da EWTN Italia via WhatsApp. È diventato sempre più difficile vedere le notizie cattoliche sui social media. Iscrivetevi oggi stesso al nostro canale gratuito:

Condividi

Desiderate le ultime novità su chiesa e cultura?

Iscriviti alla nostra Newsletter e ricevi le notizie più importanti via mail


Altre notizie correlate a questo articolo

Il Natale 2024 in Vaticano

L’8 dicembre, Piazza San Pietro si è accesa di magia natalizia con l’inaugurazione ufficiale del presepe e del

Solennità di Cristo Re: le tre chiavi del Papa per far sì che i giovani affrontino le sfide con coraggio

Questa domenica, nella Solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’Universo, Papa Francesco ha offerto tre chiavi affinché

Spazio storia: la leggenda nera della conquista spagnola è “profondamente anticattolica”

Per il rinomato storico Jorge Traslosheros, dottore in Studi Latinoamericani, la cosiddetta “leggenda nera” della conquista spagnola delle

Le intenzioni di preghiera di Papa Leone XIV per il mese di luglio 2025

Papa Leone XIV invita a pregare per “respingere tutto ciò che ci allontana da Cristo” nel mese di luglio

Oggi celebriamo Sant’Angela Merici, fondatrice del primo Ordine dedicato all’educazione femminile

Ogni 27 gennaio, la Chiesa celebra Sant’Angela Merici, fondatrice dell’Ordine di Sant’Orsola, le cui religiose sono conosciute come “orsoline”, la prima
Papa Francesco durante l'Udienza Generale del 12 febbraio 2025

Papa Francesco ci invita a “fiutare” la presenza di Dio nella piccolezza

Nonostante Papa Francesco sia ricoverato all’ospedale Gemelli da 12 giorni, l’Ufficio Stampa della Santa Sede ha diffuso la

IN DIRETTA
DAL VATICANO

Siate presenti in
diretta su EWTN.it