Intorno alle 11:51 del mattino, ora di Roma, una fumata nera è uscita dal comignolo della Cappella Sistina, segno che, per il momento, i 133 cardinali elettori non hanno ancora deciso, nelle prime due votazioni della giornata, chi debba essere il nuovo Papa della Chiesa Cattolica.
La fumata è stata vista da migliaia di pellegrini accorsi in Piazza San Pietro, unico punto di osservazione esterna su ciò che avviene all’interno della cappella, a causa del giuramento di segretezza fatto dai porporati e dai loro assistenti.
Secondo quanto stabilito, nel pomeriggio si svolgeranno altre due votazioni. Nel caso in cui il Pontefice venga eletto nella prima di queste, la fumata bianca si vedrà poco dopo le 17:30. In caso contrario, il risultato della seconda votazione pomeridiana sarà visibile intorno alle 19:00.
L’8 maggio segna il secondo giorno del conclave nella Cappella Sistina. Dopo la fumata nera di ieri, i 133 cardinali elettori proseguono le loro deliberazioni, affidandosi alla guida dello Spirito Santo per discernere chi debba essere il nuovo Pontefice.
Cosa sta accadendo in questa seconda giornata
Il conclave entra nel vivo con nuove votazioni. Mentre i cardinali restano chiusi nella Cappella Sistina, il mondo attende con trepidazione segnali dalla famosa fumata.
Nel frattempo, il Giubileo Ordinario 2025, indetto da Papa Francesco, continua a richiamare migliaia di pellegrini nella Città Eterna. I fedeli affollano le basiliche maggiori per attraversare le Porte Sante e ottenere l’indulgenza plenaria.
Un precedente storico al secondo giorno di conclave
Sapevi che un Papa recente fu eletto proprio al secondo giorno di conclave?
Il 2 marzo 1939, intorno alle 12:30, dopo appena tre scrutini, il Cardinale Eugenio Pacelli fu eletto Papa, assumendo il nome di Pio XII.
Occhi puntati sulla fumata
Questa mattina, 8 maggio 2025, tutte le telecamere —tra cui quelle di Vatican Media— sono rivolte verso la ciminiera del Palazzo Apostolico. Se ci sarà una fumata dopo la prima votazione di oggi, non dovrebbe tardare ad apparire.
Restiamo in attesa.