Per la prima volta nella storia, saranno 133 i cardinali elettori riuniti nella Cappella Sistina per eleggere il successore di Papa Francesco, superando ogni precedente conclave.
Un conclave da record per numero di cardinali
Il prossimo conclave, che si aprirà il 7 maggio 2025 nella Cappella Sistina, sarà il più grande mai celebrato nella storia della Chiesa cattolica. Secondo quanto confermato questa settimana da fonti vaticane, parteciperanno 133 cardinali elettori, superando il precedente record di 115, registrato nei conclavi del 2005 e del 2013.
Si tratta della prima volta che un conclave si terrà con un numero di elettori superiore a 120, limite stabilito da San Giovanni Paolo II nella costituzione apostolica Universi Dominici Gregis del 1996.
Il superamento del limite canonico
Il paragrafo 33 di Universi Dominici Gregis fissava il tetto massimo a 120 cardinali con diritto di voto. Tuttavia, il paragrafo 36 specifica che ogni cardinale creato e pubblicato ha il diritto di eleggere il Papa.
Il Collegio cardinalizio ha spiegato che Papa Francesco ha legittimamente superato il limite numerico, esercitando la sua suprema autorità pontificia. Il Vaticano ha inoltre confermato che due cardinali sotto gli 80 anni – il cardinale spagnolo Antonio Cañizares e il cardinale keniota John Njue – non parteciperanno per motivi di salute, portando il totale effettivo a 133 elettori.
Le regole del voto e la maggioranza richiesta
Come da tradizione, sarà necessaria una maggioranza di due terzi per eleggere il nuovo pontefice. Con 133 elettori, ciò significa che il futuro Papa dovrà ottenere almeno 89 voti per essere proclamato 267º successore di San Pietro.
Un conclave sempre più globale
Il conclave del 2025 sarà anche uno dei più geograficamente rappresentativi nella storia della Chiesa. I 135 cardinali attualmente sotto gli 80 anni (compresi i due assenti) provengono da 71 Paesi dei sei continenti abitati. I gruppi nazionali più numerosi sono quelli di Italia (17), Stati Uniti (10) e Brasile (7).
Precedenti storici e dimensioni dei conclavi
Sebbene i papi degli ultimi decenni abbiano spesso superato il limite dei 120 cardinali nei concistori, nessun conclave precedente si è mai aperto con più di 120 elettori. Giovanni Paolo II, ad esempio, permise che il numero salisse fino a 135 nel 2001, ma solo 117 presero parte al conclave del 2005. Lo stesso accadde sotto Benedetto XVI, i cui concistori del 2010 e 2012 superarono temporaneamente i 120 elettori, ma il conclave del 2013 vide nuovamente la partecipazione di 117 cardinali.
Nei secoli passati, i conclavi erano eventi molto più ristretti: uno dei più numerosi del Rinascimento, nel 1503, contava appena 39 votanti. Al tempo stesso, potevano durare molto più a lungo: il conclave del XIII secolo per eleggere il successore di Papa Clemente IV durò ben 1.006 giorni.
Negli ultimi tempi, tuttavia, i conclavi si sono generalmente conclusi nell’arco di pochi giorni.
Tradotto e adattato dal team di EWTN Italia. L’originale si trova qui.