Dopo un lungo ricovero, Papa Francesco ha scelto di restare vicino ai fedeli fino alla fine, lasciando un segno profondo con i suoi ultimi gesti pubblici. Ecco come il Pontefice ha vissuto le sue ultime settimane, tra preghiera, incontri e benedizioni.

Dopo oltre cinque settimane di ricovero al Policlinico Gemelli per una polmonite bilaterale, i medici avevano consigliato a Papa Francesco due mesi di riposo. Tuttavia, il Pontefice ha scelto di restare tra i fedeli fino all’ultimo giorno.

A due settimane dalle dimissioni dall’ospedale, il Papa è riapparso pubblicamente alla fine della Messa conclusiva del Giubileo degli Ammalati e del Mondo della Sanità. Dopo la benedizione finale, ha rivolto ai pellegrini un semplice ma toccante saluto:

“Buona domenica a tutti!”

Durante la stessa giornata, il Santo Padre ha ricevuto il sacramento della riconciliazione nella Basilica di San Pietro, ha sostato in preghiera e ha attraversato la Porta Santa insieme ai pellegrini.

Nella settimana seguente ha fatto diverse apparizioni, tra cui una visita non annunciata a Santa Maria Maggiore, per pregare davanti all’icona della Salus Populi Romani, tanto cara al suo pontificato.

Domenica delle Palme: l’ultima grande celebrazione

La Domenica delle Palme, Papa Francesco è uscito brevemente dalla Basilica per salutare i fedeli riuniti in Piazza San Pietro per la Messa della Passione del Signore. Con voce pacata ha detto:

“Buona Domenica delle Palme, Buona Settimana Santa.”

Successivamente, si è raccolto in preghiera davanti alla tomba di San Pietro, a quella di Papa San Pio X e al monumento dedicato a Papa Benedetto XV.

Triduo pasquale: una presenza discreta ma significativa

Durante il Triduo, Papa Francesco ha partecipato con brevi apparizioni. Il Giovedì Santo ha fatto visita al carcere romano di Regina Coeli, dove ha salutato personalmente circa 70 detenuti.

Non ha potuto compiere il rito della lavanda dei piedi, ma ha voluto esprimere loro la sua vicinanza spirituale. Anche la sera del Sabato Santo, prima della Veglia Pasquale, è apparso brevemente per salutare i fedeli.

Tra le sue ultime visite, un incontro privato con il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, con il quale ha scambiato doni e auguri pasquali.

L’ultima benedizione Urbi et Orbi

La Domenica di Pasqua, Papa Francesco ha pronunciato il suo ultimo messaggio pubblico dalla loggia della Basilica di San Pietro, impartendo la benedizione Urbi et Orbi. Le sue ultime parole pubbliche:

“Cari fratelli e sorelle, Buona Pasqua.”

Il messaggio pasquale è stato letto dall’arcivescovo Diego Ravelli. Il Papa ha poi benedetto i presenti a bordo della papamobile, in un commovente “ultimo giro” in piazza San Pietro, tra le acclamazioni di 50.000 fedeli.

Il ritorno alla Casa del Padre

Il giorno seguente, lunedì mattina alle ore 7:35, Papa Francesco è deceduto a causa di un ictus che ha portato prima al coma e poi all’insufficienza cardiaca.

Fino all’ultimo, ha fatto ciò che ha sempre desiderato: stare tra la gente, pregare con loro e benedire il mondo. Un’eredità di umiltà e vicinanza che rimarrà nel cuore di milioni di fedeli.