Nel prossimo conclave, che inizierà il 7 maggio, il Collegio Cardinalizio conterà su diversi membri insolitamente giovani, giunti a Roma da ogni parte del mondo, dalla Mongolia all’Australia.
Dei 135 cardinali aventi diritto di voto in un conclave, 15 hanno meno di 60 anni.
Storicamente, l’età dei cardinali partecipanti ai conclavi papali è variata. Uno dei più giovani fu il cardinale Alfonso Gesualdo di Conza, che partecipò al conclave del 1565–1566 all’età di 25 anni.
In tempi più recenti, durante il conclave del 2013, il cardinale Baselios Cleemis Thottunkal, arcivescovo maggiore della Chiesa cattolica siro-malankarese, fu l’elettore più giovane con 53 anni. Nel prossimo conclave, ci sono sei cardinali che hanno la stessa età o sono ancora più giovani.
I cinque cardinali più giovani guidano diocesi in Australia, Mongolia, Portogallo e Canada, oppure dirigono un dicastero della Curia Romana. Due di loro appartengono a Chiese cattoliche di rito orientale. Tre sono stati creati cardinali nell’ultimo concistoro prima del conclave.
Ecco i cinque cardinali più giovani che contribuiranno a scegliere il prossimo papa:
Cardinale Mykola Bychok, 45 anni

Nato il 13 febbraio 1980 a Ternopil, in Ucraina, Bychok ha sentito la chiamata al sacerdozio a 15 anni. È entrato nella Congregazione del Santissimo Redentore (Redentoristi) nel 1997, ispirato dal loro zelo missionario. Il suo servizio è stato vario: missionario in Russia, parroco e tesoriere provinciale in Ucraina, e vicario della parrocchia cattolica ucraina di San Giovanni Battista a Newark, New Jersey.
Dal 2020 è eparca dei Santi Pietro e Paolo a Melbourne, in Australia. È stato creato cardinale da Papa Francesco il 7 dicembre 2024, diventando l’attuale cardinale più giovane al mondo.
Cardinale Giorgio Marengo, 50 anni

Nato il 7 giugno 1974 a Cuneo, Italia, è missionario della Consolata in Mongolia dal 2003. Ordinato sacerdote nel 2001, è stato nominato prefetto apostolico di Ulan Bator nel 2020.
È stato creato cardinale da Papa Francesco il 27 agosto 2022, divenendo allora il più giovane membro del Collegio Cardinalizio, a 48 anni. Nel 2023 ha accolto il Papa in Mongolia, prima visita papale nel Paese. Marengo parla fluentemente mongolo, italiano e inglese.
Cardinale Américo Manuel Aguiar Alves, 51 anni

Nato il 12 dicembre 1973, è vescovo di Setúbal, in Portogallo. Prima di diventare sacerdote, ha avuto una breve carriera politica come consigliere comunale per il Partito Socialista. Ordinato sacerdote nel 2001 a 27 anni, ha ricoperto incarichi come vicario generale e direttore delle comunicazioni della diocesi di Porto. È stato vescovo ausiliare di Lisbona dal 2019 e ha guadagnato notorietà per aver guidato l’organizzazione della Giornata Mondiale della Gioventù 2023 a Lisbona, che ha riunito oltre 1,5 milioni di partecipanti.
È stato creato cardinale da Papa Francesco alla fine del 2023.
Cardinale George Jacob Koovakad, 51 anni

Nato l’11 agosto 1973 a Kerala, India, è un diplomatico vaticano e arcivescovo siro-malabarese. La sua carriera diplomatica ha incluso incarichi in Algeria, Corea del Sud, Iran, Costa Rica e Venezuela. Nel luglio 2020 è rientrato a Roma per lavorare alla Segreteria di Stato, dove ha organizzato i viaggi internazionali del Papa tra il 2021 e il 2024.
È stato creato cardinale il 7 dicembre 2024 e nominato prefetto del Dicastero per il Dialogo Interreligioso nel gennaio successivo.
Cardinale Francis Leo, 53 anni

Nato il 30 giugno 1971 a Montreal da genitori immigrati italiani, è l’attuale arcivescovo di Toronto. È stato ordinato sacerdote per l’arcidiocesi di Montreal nel 1996. Ha un dottorato in teologia sistematica con specializzazione in mariologia conseguito presso l’Università di Dayton. È stato segretario generale della Conferenza Episcopale del Canada dal 2015 al 2021, ed è stato nominato arcivescovo di Toronto nel 2023, un’arcidiocesi con circa 2 milioni di fedeli cattolici.
È stato creato cardinale da Papa Francesco nel dicembre 2024.
Tradotto e adattato da ewtn.it. Pubblicato originariamente da CNA.