La quarta Congregazione Generale del Collegio Cardinalizio ha deciso questo venerdì che domenica prossima, 27 aprile, tutti i porporati si recheranno insieme alla tomba di Papa Francesco nella Basilica di Santa Maria Maggiore a Roma.
La riunione, iniziata alle 9:10 del mattino in Vaticano con la presenza di 149 cardinali, alcuni dei quali hanno pronunciato il giuramento previsto, si è aperta con un momento di preghiera.
Successivamente sono stati letti i punti relativi alle esequie del Romano Pontefice (dal 27 al 32) della Costituzione Apostolica Universi Dominici Gregis, promulgata da San Giovanni Paolo II nel 1996 e aggiornata da Benedetto XVI nel 2013.
Tali punti descrivono la celebrazione dei novendiali, l’obbligo di attestare l’avvenuta sepoltura e il divieto di registrare immagini o suoni di un Pontefice malato o defunto senza il permesso del Cardinale Camerlengo.
Inoltre, si stabilisce che “nessuna parte dell’appartamento privato del Sommo Pontefice venga abitata” e si danno istruzioni riguardo alla persona incaricata di “stabilire ed eseguire, secondo il mandato ricevuto dal testatore, quanto riguarda i beni privati e gli scritti del defunto Pontefice”.
Secondo quanto riferito dalla Sala Stampa della Santa Sede, i cardinali hanno deciso di visitare insieme la tomba di Papa Francesco domenica alle ore 16:00, attraversando la porta santa della Basilica di Santa Maria Maggiore.
In seguito, si recheranno nella cappella dove è esposto l’icona della Salus Populi Romani, davanti alla quale il Pontefice defunto era solito pregare prima e dopo ogni viaggio apostolico internazionale. I cardinali reciteranno i vespri in quel luogo.
In totale, 33 cardinali sono intervenuti per offrire il loro punto di vista sulla situazione della Chiesa e del mondo. Al termine della Congregazione Generale, è intervenuto Mons. Diego Ravelli, maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, per offrire dettagli sull’origine del rito funebre.
“È stata ribadita la volontà che si tratti delle esequie di un pastore, e non di un sovrano, secondo le scelte liturgiche desiderate dal Santo Padre Francesco e da lui approvate nel giugno 2024”, sottolinea il comunicato della Sala Stampa vaticana.
La riunione dei cardinali si è conclusa poco dopo le 12:20 ora di Roma, e la quinta Congregazione Generale è stata convocata per lunedì mattina alle 9:00.
Alcune disposizioni per il funerale
La quarta Congregazione Generale ha anche stabilito alcune disposizioni protocollari per accogliere i rappresentanti delle nazioni che parteciperanno al funerale previsto per questo sabato.
Essi saranno collocati in Piazza San Pietro “alla destra guardando verso la basilica”, con in prima fila i presidenti dell’Argentina (paese natale del Papa) e dell’Italia; alle loro spalle si disporranno i sovrani regnanti, seguiti dai capi di Stato, secondo l’ordine alfabetico francese dei Paesi rappresentati.
Il Vaticano ha reso nota la lista completa delle delegazioni che hanno confermato la loro partecipazione.
2.700 giornalisti accreditati
La Sala Stampa vaticana ha inoltre comunicato che sono 2.700 i giornalisti accreditati per gli eventi di questi giorni. Sono previste visite a Santa Maria Maggiore domenica, lunedì e martedì.
Tradotto e adattato dalla redazione di ewtn.it. L’originale si trova qui.