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Chi è la suora che ha pregato sulla bara di Papa Francesco violando il protocollo?

Suor Genevieve Jeanningros prega davanti alla bara dove riposano le spoglie di Papa Francesco. | Crediti: Vatican Media.
Suor Genevieve Jeanningros prega davanti alla bara dove riposano le spoglie di Papa Francesco. | Crediti: Vatican Media.

La suora franco-argentina Genevieve Jeanningros, appartenente alla Congregazione delle Piccole Sorelle di Gesù, è stata una delle prime pellegrine a pregare davanti al feretro di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro. Secondo i presenti, è rimasta davanti alle sue spoglie mortali, rivestite con i paramenti liturgici rossi, per oltre venti minuti, visibilmente commossa.

Il rigido protocollo seguito per il trasferimento della bara del Papa dalla Cappella di Santa Marta alla Basilica di San Pietro prevedeva che i primi a rendere omaggio fossero i sacerdoti e i vescovi che lavorano nei dicasteri vaticani, insieme ai cardinali presenti a Roma. Tuttavia, questa religiosa ha infranto la fila prevista, posizionandosi con discrezione lateralmente, senza che nessuno potesse dirle nulla.

Ma chi è questa suora che Papa Francesco era solito chiamare affettuosamente la “enfant terrible”?

Suor Jeanningros vive attualmente con un gruppo di giostrai e artisti circensi del Luna Park di Ostia Lido, situato su una spiaggia alla periferia di Roma, dove svolge una notevole opera sociale. Qui si vive in roulotte, nella povertà più assoluta. Molti non hanno accesso alla corrente elettrica e il servizio di raccolta dei rifiuti è pressoché inesistente. Eppure, queste condizioni difficili non hanno fermato la sua vocazione all’aiuto.

Alla fine di luglio del 2014, il Santo Padre volle far loro visita durante una delle sue “fughe” per Roma, con cui portava affetto e vicinanza alle periferie della Città Eterna.

Questa religiosa ha inoltre dedicato parte della sua vita consacrata all’accompagnamento di un gruppo di persone transessuali, costrette a prostituirsi per sopravvivere in quella zona degradata e pericolosa della periferia romana. Le ha persino accompagnate ad alcune Udienze Generali che Papa Francesco ha celebrato il mercoledì in Piazza San Pietro.

Tuttavia, l’amicizia tra Suor Jeanningros e Papa Francesco risale a molto tempo prima. Si conobbero quando il Cardinale Jorge Mario Bergoglio era Arcivescovo di Buenos Aires.

Suor Jeanningros è la nipote di Suor Léonie Duquet, una delle religiose francesi scomparse nel 1977 durante la repressione della dittatura argentina.

Il suo corpo fu ritrovato in una fossa comune, insieme ai resti di Esther Ballestrino de Careaga, che era stata la prima superiore di Papa Francesco quando iniziò a lavorare come perito chimico.

Le più recenti indagini forensi hanno chiarito che entrambe furono vittime di uno dei cosiddetti “voli della morte”, usati dalla dittatura militare che governò l’Argentina tra il 1976 e il 1983 per uccidere i detenuti desaparecidos e far sparire le prove dei crimini.

Tradotto e adattato dalla redazione di ewtn.it. L’originale si trova qui.

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