Il vicepresidente degli Stati Uniti, JD Vance, sta partecipando insieme alla sua famiglia, in questo Venerdì Santo, alla Liturgia della Parola presieduta dal Prefetto del Dicastero per le Chiese Orientali, il Cardinale Claudio Gugerotti, nella Basilica di San Pietro, in nome di Papa Francesco.
Le telecamere della televisione vaticana hanno ripreso il politico statunitense seduto nei primi banchi della basilica, con in braccio la figlia Mirabel.
Era accompagnato anche dalla moglie Usha Vance, dagli altri due figli, Ewan e Vivek, e da un nutrito seguito di collaboratori.
Vance, in visita ufficiale a Roma, aveva pubblicato pochi minuti prima un messaggio sui social media augurando a “tutti i cristiani del mondo, e in particolare a quelli degli Stati Uniti”, un felice Venerdì Santo.

“È morto affinché potessimo vivere”, ha scritto sui social dopo l’incontro con la presidente del Consiglio italiana, Giorgia Meloni, avvenuto a Palazzo Chigi, sede del Governo.
Vance, impegnato in un tour diplomatico in Europa che proseguirà successivamente in India, aveva anche annunciato via social che avrebbe partecipato con la sua famiglia a una cerimonia religiosa, senza tuttavia specificarne quale.
“Ogni giorno sono grato per questo lavoro, ma in particolare oggi, quando i miei doveri ufficiali mi hanno portato a Roma proprio nel Venerdì Santo. Ho avuto un ottimo incontro con la premier Meloni e il suo team, e tra poco andrò in chiesa con la mia famiglia in questa splendida città”, ha scritto.
E ha aggiunto: “Auguro a tutti i cristiani del mondo, e in particolare a quelli degli Stati Uniti, un felice Venerdì Santo. Lui è morto affinché noi potessimo vivere”.

In ogni caso, la Casa Bianca aveva già confermato un incontro bilaterale in Vaticano tra JD Vance e il Segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin, sebbene al momento non siano stati forniti ulteriori dettagli in merito.
La visita del secondo in comando del governo statunitense è avvenuta appena un giorno dopo l’incontro tra Giorgia Meloni e il presidente Donald Trump a Washington, nel tentativo di appianare le divergenze tra Europa e Stati Uniti su temi chiave come i dazi e l’attuale guerra commerciale.
Dopo l’incontro, la premier italiana ha ribadito il suo appello a “rendere di nuovo grande l’Occidente”, allineandosi allo slogan di Trump.
Tradotto e adattato dalla redazione di ewtn.it. L’originale si trova qui.