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Le stazioni quaresimali romane, il Giovedì Santo nella Cattedrale di Roma

San Giovanni in Laterano || Wikipedia Commons

San Giovanni in Laterano ospita la prima celebrazione del Triduo

Di Olof Brandt, professore di Architettura Cristiana Antica al Pontificio Istituto di Archeologia Cristiana

“Il Giovedì Santo a S. Giovanni Laterano”, scrive nel 1588 Pompeo Ugonio nella sua guida alle stazioni quaresimali. Secondo un’antica tradizione, questo giorno il Papa celebrava nella sua cattedrale.

“Qui è hoggi la Statione, perché vi soleva venire il Papa già a celebrar le benedittioni dell’ogli Santi, la quale in tal giorno suol fare ogni Vescovo nella sua Catedrale,” scrive Ugonio. Si tratta della Messa del Crisma, che il Papa oggi celebra la mattina del Giovedì Santo in San Pietro.

Ugonio vede la basilica di San Giovanni prima del rifacimento barocco di Francesco Borromini per l’Anno Santo del 1650, e prima che Alessandro Galilei costruisse la nuova facciata con loggia nel Settecento. Ugonio vede ancora la facciata medievale con il suo tipico portico romanico.

“L’entrata principale della chiesa di S. Giovanni Laterano risguarda verso Oriente, la quale non è da credere fusse già così ingombrata come hoggi si vede, ma debbe per certo havere qualche nobile prospettiva. Papa Nicola IV dell’ordine di S. Francesco fece rifare da fondamenti tutta questa facciata, ornandola di Musaico, & fabricandovi in portico, che vediamo fondato sopra sei colonne, & vi scrisse quei versi in lode di questa chiesa che vi si veggono…” e poi Ugonio cita un’iscrizione latina che definisce la basilica lateranense la madre e il capo di tutte le chiese: “cunctarum mater, caput Ecclesiarium”, riportata poi anche sull’attuale facciata.

“Sotto il portico”, continua Ugonio, si veggono in faccia quattro porte, che passano in chiesa, delle quali una è murata, che è la porta santa solita aprirsi solamente l’anno del Giubileo”.
Nella parte sinistra del portico medievale, Ugonio vede i resti di una importante cappella poi scomparsa. Si tratta della sagrestia del Papa, dove si vestiva prima di entrare in chiesa in processione.

“A traverso nel lato sinistro entrando, si vede un’altra porta chiusa, quale anticamente era aperta nel tempo che i Papi habitavano nel Laterano. Questo era l’Oratorio di S. Tomaso, fatto fare da Giovanni XIII già più di 600 anni. Et era il loco chiamato Secretario Lateranense, dove in Papa scendendo dal Palazzo per celebrar la Messa solenne si posava, & si vestiva de gl’ornamenti Pontificali. Indi poi entrando in chiesa, con tutti gl’ordini & cerimonie andava all’altar maggiore.”

Questo articolo è stato pubblicato su ACI Stampa e ripreso dal team di EWTN Italia

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