Il Santuario di Nostra Signora di Lourdes, in Francia, ha annunciato mercoledì il riconoscimento del 72º miracolo avvenuto nel celebre luogo di pellegrinaggio cattolico: si tratta della guarigione di una donna italiana affetta da una rara malattia neuromuscolare, avvenuta oltre 15 anni fa.
Padre Michel Daubanes, rettore del santuario, ha dato l’annuncio mercoledì al termine della recita del Rosario nel santuario francese, secondo quanto riportato in un tweet pubblicato dai responsabili del luogo sacro.
La pellegrina guarita è l’italiana Antonietta Raco, che “soffriva di sclerosi laterale primaria” e che fu “guarita nel 2009 durante il suo pellegrinaggio a Lourdes”, si legge nel tweet.
Anche Mons. Vincenzo Carmine Orofino, Vescovo di Tursi-Lagonegro (Italia), diocesi di residenza della signora Raco, ha annunciato il riconoscimento del miracolo.
Dopo essersi immersa nelle acque di Lourdes nel 2009, Raco “ha iniziato a muoversi autonomamente”, e subito dopo “gli effetti della terribile malattia sono scomparsi in modo immediato e definitivo”, ha dichiarato mercoledì la diocesi italiana.
“Dopo un lungo periodo di attente indagini, il Comitato Medico Internazionale di Lourdes ha a sua volta dichiarato che la guarigione della signora è medicalmente inspiegabile alla luce delle conoscenze scientifiche”, ha spiegato la diocesi.
Successivamente, il vescovo “ha disposto la creazione di una commissione medico-teologica e la nomina di un delegato episcopale per compiere il necessario discernimento ecclesiale sulla presunta guarigione miracolosa”.
“Rendiamo grazie a Dio, che con questo segno divino ha manifestato ancora una volta la sua presenza in mezzo al suo popolo”, ha concluso la diocesi.
Il quotidiano italiano La Gazzetta del Mezzogiorno ha riportato mercoledì che il medico di Raco ha descritto la guarigione come “un fenomeno scientificamente inspiegabile”.
La stessa Raco avrebbe raccontato di aver provato “una singolare sensazione di benessere” subito dopo l’immersione nella sorgente di Lourdes nel 2009.
Traduzione e adattamento a cura della redazione di ewtn.it. Pubblicato originariamente su CNA.
