Il Vaticano ha reso pubblico il calendario ufficiale delle celebrazioni liturgiche della Settimana Santa 2025, ma senza specificare se saranno presiedute da Papa Francesco. Dopo 38 giorni di ricovero per una polmonite bilaterale, il Pontefice è stato dimesso domenica scorsa dal Policlinico Gemelli e si trova ora nella sua residenza di Casa Santa Marta, sotto stretta osservazione medica.
Secondo quanto comunicato dalla Sala Stampa della Santa Sede, i medici hanno prescritto almeno due mesi di assoluto riposo. Pertanto, non è ancora certo se il Papa potrà partecipare alle principali celebrazioni della Settimana Santa. “Bisognerà vedere il miglioramento della salute del Papa nelle prossime settimane per valutare la sua possibile presenza, e in quali termini, nei riti della Settimana Santa”, si legge nella nota ufficiale.
Il programma delle celebrazioni
Il calendario, diffuso giovedì 27 marzo dall’arcivescovo Diego Ravelli, maestro delle celebrazioni liturgiche pontificie, prevede:
Domenica delle Palme – 13 aprile
- Ore 10:00 – Piazza San Pietro
Santa Messa con la commemorazione dell’ingresso del Signore in Gerusalemme.
Giovedì Santo – 17 aprile
- Ore 9:30 – Basilica di San Pietro
Santa Messa Crismale con la benedizione degli oli sacri e il rinnovo delle promesse sacerdotali.
Negli anni passati, Papa Francesco ha celebrato la Messa In Coena Domini in carceri romane, lavando i piedi a dodici detenuti.
Venerdì Santo – 18 aprile
- Ore 17:00 – Basilica di San Pietro
Celebrazione della Passione del Signore. L’omelia sarà pronunciata dal Predicatore della Casa Pontificia, padre Roberto Pasolini. - Ore 21:15 – Colosseo di Roma
Via Crucis tradizionale con le meditazioni delle 14 stazioni della Passione di Cristo.
Nel 2024, il Papa non partecipò a causa della bronchite. Resta da confermare la sua presenza per quest’anno.
Sabato Santo – 19 aprile
- Ore 19:30 – Basilica di San Pietro
Veglia Pasquale con la liturgia della luce, la benedizione del cero pasquale e la celebrazione della Risurrezione.
La celebrazione avrà inizio nel portico della basilica con il rito del fuoco.
Domenica di Pasqua – 20 aprile
- Ore 10:30 – Piazza San Pietro
Santa Messa della Risurrezione del Signore seguita dalla benedizione Urbi et Orbi, rivolta a Roma e al mondo intero.
Domenica della Divina Misericordia – 27 aprile
- Ore 10:30 – Piazza San Pietro
Santa Messa e canonizzazione del Beato Carlo Acutis, il giovane milanese noto come il “ciberapostolo dell’Eucaristia”.
Solo il Papa può presiedere una Messa di canonizzazione, per cui si attende conferma della presenza del Santo Padre.
Attesa per la decisione del Papa
La partecipazione di Papa Francesco alle celebrazioni resta dunque incerta. Il programma è stato annunciato senza riferimenti espliciti al suo ruolo durante i riti. La canonizzazione di Carlo Acutis è l’evento più significativo e delicato dal punto di vista liturgico, poiché richiede la presenza del Pontefice in quanto atto ufficiale del magistero pontificio.
Il Vaticano non ha rilasciato ulteriori dettagli sulla possibile delega a un cardinale o altro prelato nel caso in cui il Papa non sia in grado di presiedere.

Tradotto e adattato dalla redazione di ewtn.it. L’originale si trova qui.