Papa Francesco è apparso in pubblico per la prima volta a mezzogiorno di questa domenica, dopo 37 giorni di ricovero per una polmonite bilaterale all’ospedale Gemelli di Roma.
Il Pontefice si è affacciato da un balcone del quinto piano, seduto su una sedia a rotelle, mostrando segni visibili di affaticamento nella respirazione e con il volto piuttosto gonfio.

Uno dei suoi collaboratori gli ha passato un microfono e Papa Francesco ha pronunciato alcune brevi parole.
“Questa signora con i fiori gialli, che brava!”, ha commentato, notando una delle centinaia di persone radunate davanti all’imponente statua di San Giovanni Paolo II, che si erge nel cortile dell’ospedale.
Non era previsto che parlasse, poiché sta ancora soffrendo le conseguenze della malattia.
I medici avevano confermato ieri che il Papa aveva difficoltà a parlare e che, grazie agli esercizi di fisioterapia, si spera possa recuperare pienamente la capacità di articolare frasi. Successivamente, il Pontefice ha impartito la benedizione apostolica.
Fin dalle prime ore del mattino, una folla si è radunata nella piazza di fronte al Gemelli. Oltre al personale sanitario e a decine di fedeli, era presente anche il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, che ha voluto manifestargli il suo affetto.

Papa Francesco, 88 anni, è stato ricoverato per quasi 40 giorni nella stanza del decimo piano di questo ospedale semi-pubblico di Roma, che dipende dall’Università Cattolica del Sacro Cuore. Dopo la sua apparizione in pubblico, il Pontefice è stato trasferito alla sua residenza in Vaticano, la Casa Santa Marta, dove dovrà restare a riposo per almeno altri due mesi.
Papa Francesco ha lasciato l’ospedale a bordo della Fiat 500 che ha usato per tutti gli spostamenti nella città di Roma durante il suo pontificato, e non in ambulanza.
I medici che lo hanno seguito in queste settimane hanno riferito ieri che la vita del Santo Padre è stata in pericolo in due occasioni.
“Le terapie farmacologiche, la somministrazione di ossigeno ad alto flusso e la respirazione meccanica non assistita hanno permesso un lento ma progressivo miglioramento, aiutando il Santo Padre a superare gli episodi più critici”, hanno spiegato in una conferenza stampa sabato.
Articolo tradotto e adattato dalla redazione di ewtn.it. L’originale si trova qui.