Il Vaticano ha celebrato l’8 marzo il 50° anniversario del Movimento per la Vita, un’organizzazione che da decenni si impegna nella tutela della vita nascente e nel sostegno alle madri in difficoltà. L’evento, che ha visto la partecipazione di numerosi fedeli e attivisti pro-vita, è culminato in una solenne Santa Messa nella Basilica di San Pietro, presieduta dal Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano.
Papa Francesco, che non ha potuto partecipare personalmente alla celebrazione a causa del suo ricovero ospedaliero, ha fatto giungere il suo messaggio ai partecipanti, esprimendo gratitudine per il lavoro instancabile a favore della vita.
Il messaggio di Papa Francesco: “Mettersi dalla parte dei più deboli”
Nel corso della celebrazione, il cardinale Pietro Parolin ha letto il messaggio del Santo Padre, che ha sottolineato il valore della vita e la necessità di difendere i più vulnerabili.
“Il concepito rappresenta, per eccellenza, ogni uomo e donna che non conta, che non ha voce. Mettersi dalla sua parte significa farsi solidali con tutti gli scartati del mondo. E lo sguardo del cuore che lo riconosce come uno o una di noi è la leva che muove questa progettualità.”
Un richiamo chiaro e potente che evidenzia il cuore della missione del Movimento per la Vita: dare voce a chi non può difendersi.
Il sostegno della Chiesa alle donne e ai Centri di Aiuto alla Vita
Il Pontefice ha poi voluto ringraziare direttamente i volontari pro-vita per il loro impegno concreto, sottolineando l’importanza del supporto alle madri in difficoltà.
“Continuate a scommettere sulle donne, sulla loro capacità di accoglienza, di generosità e di coraggio. Le donne devono poter contare sul sostegno dell’intera comunità civile ed ecclesiale, e i Centri di Aiuto alla Vita possono diventare un punto di riferimento per tutti.”
Parole che riconoscono il ruolo cruciale dei Centri di Aiuto alla Vita, strutture che forniscono assistenza materiale e psicologica alle donne che si trovano a vivere una gravidanza difficile.
“Vi ringrazio per le pagine di speranza e di tenerezza che aiutate a scrivere nel libro della storia e che rimangono incancellabili: portano e porteranno tanti frutti.”
Un anniversario significativo per il futuro della difesa della vita
L’evento in Vaticano ha rappresentato un momento di riflessione e rinnovato impegno per il Movimento per la Vita e per tutti coloro che lavorano quotidianamente per la tutela della dignità umana.
In un contesto sociale in cui il dibattito sull’aborto continua a essere al centro dell’attenzione, la Chiesa ribadisce il suo impegno a favore della vita nascente e della promozione di una cultura della solidarietà e dell’accoglienza.
Con questa celebrazione, il Vaticano ha voluto riaffermare il valore sacro della vita umana e l’importanza di un aiuto concreto a chi ne ha più bisogno.