San Casimiro (1458-1484) è una delle figure più amate della tradizione cattolica polacca e lituana. Nato a Cracovia nel celebre palazzo reale del Wawel, era il terzogenito del re di Polonia Casimiro IV e della regina Elisabetta d’Austria, appartenente alla nobile famiglia degli Jagelloni. Fin dall’infanzia, ricevette un’educazione eccellente da maestri di alto livello come Giovanni Dlugosz e Filippo Buonaccorsi, che gli trasmisero profondi valori religiosi e morali.Un Giovane Principe DevotoSin da giovane, Casimiro dimostrò una profonda devozione religiosa e un forte senso di giustizia. All’età di tredici anni, gli venne offerto il trono d’Ungheria per contrastare il re Mattia Corvino. Tuttavia, quando apprese che il Papa Sisto IV non approvava tale iniziativa, Casimiro decise di rinunciare al trono e fece ritorno in Polonia, mostrando grande umiltà e rispetto per l’autorità ecclesiastica.Il Ruolo Politico e la Scelta della CastitàDopo questa esperienza, il padre lo coinvolse sempre di più negli affari del regno. Tra il 1479 e il 1483, amministrò saggiamente la Polonia durante l’assenza del re, guadagnandosi il rispetto di nobili e cittadini. Quando suo padre cercò di organizzare il suo matrimonio con la figlia dell’Imperatore Federico III, Casimiro rifiutò, scegliendo di vivere in castità e dedicandosi alla preghiera e alla carità.Purtroppo, a causa dei numerosi digiuni e delle veglie prolungate, la sua salute si indebolì. Colpito dalla tubercolosi, morì il 4 marzo 1484 a Hrodna, in Lituania. I suoi resti furono sepolti nella Cattedrale di Vilnius, dove ancora oggi riposano nella cappella a lui dedicata.La Canonizzazione e il CultoLa fama di santità di Casimiro si diffuse rapidamente. Nel 1517 il vescovo di Vilnius e il re Sigismondo III avviarono il processo di canonizzazione, che fu approvato nel 1602 da Papa Clemente VIII. Il culto del santo si consolidò con la Controriforma e nel 1636 Papa Urbano VIII lo proclamò ufficialmente patrono della Lituania. Successivamente, nel 1948, Papa Pio XII lo dichiarò patrono speciale dei giovani.Oggi San Casimiro è venerato in tutto il mondo cattolico. A Scranton, negli Stati Uniti, venne fondata nel 1907 la congregazione delle Suore di San Casimiro per assistere gli emigrati lituani. In segno della sua diffusione universale, alcune reliquie del santo furono inviate alla Basilica di San Lorenzo a Firenze nel 1667.Eredità SpiritualeSan Casimiro rappresenta un modello di santità per i giovani e per chiunque voglia vivere con integrità e fede. Il suo esempio di umiltà, purezza e servizio al prossimo continua a ispirare credenti di ogni generazione. La sua festa si celebra il 4 marzo, ricordando il suo amore per Dio e per il suo popolo.
Oggi celebriamo San Casimiro: Il Principe Santo di Polonia e Lituania
- Ludovica Pelizzari
- via EWTN
- 04.03.25

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Ludovica Pelizzari
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