Domenica 23 Febbraio, oltre 4.000 diaconi permanenti si sono riuniti nella Basilica di San Pietro per celebrare una speciale Messa giubilare. L’evento, parte delle celebrazioni per il Giubileo della Chiesa, si è svolto mentre Papa Francesco era ancora ricoverato per una polmonite.
L’omelia del Santo Padre è stata letta dall’Arcivescovo Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per la Nuova Evangelizzazione, che ha sottolineato i tre pilastri fondamentali del ministero diaconale:
“Perdono, servizio disinteressato e comunione.” – Papa Francesco
Il messaggio di Papa Francesco ai diaconi
Nel suo discorso, il Pontefice ha ribadito l’importanza del perdono come elemento essenziale della vita ecclesiale e della convivenza umana:
“Gesù ce ne indica l’esigenza e la portata quando dice: ‘Amate i vostri nemici’. Ed è proprio così: per crescere insieme, condividendo luci e ombre, successi e fallimenti, è necessario saper perdonare e chiedere perdono, riallacciando relazioni e non escludendo dal nostro amore nemmeno chi ci colpisce e tradisce.” – Papa Francesco
Ha poi esortato i diaconi a incarnare lo spirito di servizio e umiltà, sottolineando il loro ruolo chiave in una Chiesa sinodale e missionaria:
“La vostra missione, che vi prende dalla società per immettervi nuovamente in essa e renderla sempre più un luogo accogliente e aperto a tutti, è una delle espressioni più belle di una Chiesa sinodale e ‘in uscita’.” – Papa Francesco
Durante la cerimonia, 23 uomini provenienti da otto Paesi sono stati ordinati diaconi permanenti, sottolineando la crescente importanza di questo ministero nella Chiesa contemporanea.
Tre giorni di preghiera e riflessione
L’evento ha avuto inizio venerdì 23 febbraio con momenti di preghiera in 12 diverse chiese di Roma, seguiti da incontri sul tema “Segni concreti di speranza nel ministero diaconale”.
📿 Sabato sera, nell’Aula Paolo VI, i partecipanti hanno preso parte a una veglia di preghiera in preparazione all’ordinazione diaconale della domenica.
La celebrazione ha ribadito il ruolo essenziale dei diaconi nella Chiesa e il loro impegno nel portare il Vangelo nelle periferie della società, seguendo l’esempio di Cristo servo.