Oggi, ricevuti in udienza a Santa Marta i membri della Commissione
“Sono molto felice di accogliervi come pellegrini in questo Anno Giubilare. Siete venuti per ringraziare Dio per l’ultimo Congresso Internazionale delle Confraternite e della Pietà Popolare. Quando mi hanno detto che sareste venuti ero un po’ preoccupato, perché nel messaggio li avevo definiti “pazzi” e forse era per questo che erano interessati ad incontrarmi”. Con queste scherzose parole Papa Francesco ha ricevuto in udienza stamane, in Casa Santa Marta, la Commisione esecutiva del II Congresso internazionale delle Confraternite e della pietà popolare.
Il Congresso – per Papa Francesco – deve essere vissuto “come una preghiera di lode, che accompagni il nostro itinerario terreno come pellegrinaggio verso Dio e verso il fratello”. Loda, inoltre, lo sviluppo di una una casa di accoglienza per i senzatetto, “frutto della carità nascosta”, costituito a Siviglia.
Questo articolo è stato tradotto e adattato da ACI Prensa