Il 3 febbraio la Chiesa cattolica celebra Sant’Oscar, noto anche come Anscario o Ansgario. Monaco benedettino originario di Amiens, in Francia, è ricordato per essere stato il primo missionario cristiano nelle attuali Danimarca e Svezia. Divenne arcivescovo di Amburgo e, successivamente, anche di Brema. La sua santità fu riconosciuta da papa Niccolò I, che lo canonizzò.

Un monaco in missione

Oscar nacque l’8 settembre 801 ad Amiens, in Piccardia, e si formò nell’abbazia benedettina di Corbie, dove entrò giovanissimo come monaco. La sua vocazione e il suo talento nell’insegnamento lo portarono a diventare direttore della scuola dell’abbazia di Corvey, fondata dagli abati Adalardo e Wala.

Fu proprio l’abate Wala a inviarlo, nell’826, a evangelizzare la Danimarca, ma la missione si rivelò particolarmente difficile e con scarsi risultati iniziali. Tuttavia, il suo impegno per la diffusione del cristianesimo in Scandinavia non si fermò: si guadagnò fama e rispetto per il suo lavoro missionario, in particolare in Svezia, dove contribuì alla cristianizzazione della regione.

Nel corso della sua attività pastorale, papa Gregorio IV lo nominò vescovo di Amburgo e legato pontificio per Svezia e Danimarca, affidandogli il compito di consolidare la presenza cristiana in quei territori.

Gli ultimi anni e l’eredità spirituale

Sant’Oscar trascorse gli ultimi anni della sua vita a Brema, dove morì il 3 febbraio 865. Oggi, la sua memoria è legata anche alla Cattedrale di Brema, che conserva alcuni frammenti di un’antica Biblia pauperum, un libro illustrato con scene della vita di Gesù. Secondo alcune teorie, lo stesso Sant’Oscar potrebbe aver contribuito all’invenzione di questo particolare tipo di testo religioso.

Le sue reliquie sono venerate ad Amburgo, in due luoghi di culto: la Cattedrale di Santa Maria e la Chiesa parrocchiale di San Oscar e San Bernardo.

La festa di Sant’Oscar

Il calendario liturgico cattolico celebra Sant’Oscar il 3 febbraio, giorno della sua morte. Ancora oggi, la sua figura è venerata come esempio di dedizione missionaria e impegno per la diffusione della fede cristiana.