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Enrique Shaw, imprenditore argentino, più vicino alla beatificazione

Servo di Dio Enrique Shaw. | Credito: Acdeano, dominio pubblico, via Wikimedia Commons
Servo di Dio Enrique Shaw. | Credito: Acdeano, dominio pubblico, via Wikimedia Commons

Il processo di canonizzazione dell’imprenditore argentino Enrique Shaw ha compiuto un importante passo avanti questa settimana, poiché il presunto miracolo attribuito alla sua intercessione ha superato la fase di valutazione medica. Ora sarà esaminato da una commissione di teologi del Dicastero delle Cause dei Santi.

L’annuncio è stato dato dal vice postulatore della causa e vescovo militare argentino, Monsignor Santiago Olivera, all’agenzia di stampa argentina AICA. Dichiarando da Roma, il presule ha spiegato che il miracolo “ha superato la consultazione medica, ma dobbiamo essere molto cauti poiché il processo continua con l’esame della commissione teologica e, successivamente, con la valutazione dei vescovi e cardinali.”

I prossimi passi verso la beatificazione

Se tutte le fasi successive si concluderanno positivamente, il cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, presenterà al Santo Padre la richiesta di autorizzazione per annunciare il decreto di beatificazione di Enrique Shaw.

Pur sottolineando che ci sono ancora diversi passaggi da affrontare, il vice postulatore ha definito la giornata di giovedì “molto importante” per il processo, poiché è stata superata la fase medica relativa alla presunta guarigione miracolosa.

“Continuiamo a pregare” ha esortato, incoraggiando i fedeli ad attendere con rispetto le prossime fasi del processo.

Chi era il venerabile Servo di Dio Enrique Shaw?

Enrique Shaw Tornquist è stato un laico, imprenditore, marito e padre di famiglia. Nato a Parigi il 26 febbraio 1921, si trasferì con la famiglia in Argentina poco dopo la nascita.

Fin da giovane frequentò la Scuola Militare Navale, dove si distinse per il suo apostolato e impegno spirituale. Nel 1943 sposò Cecilia Bunge, con la quale ebbe nove figli. Due anni dopo, nel 1945, lasciò volontariamente la Marina Argentina per diventare lavoratore e dedicarsi all’apostolato tra la classe operaia.

Shaw fu promotore della creazione dell’Associazione Cristiana di Dirigenti d’Azienda e visse la sua fede con dedizione fino alla morte, avvenuta il 27 agosto 1962, all’età di 41 anni, a causa di un tumore.

Il cammino verso la canonizzazione

Il processo di canonizzazione di Enrique Shaw è iniziato ufficialmente nel 1997 con la fase preliminare. Dieci anni dopo, nel 2007, è stata formalmente aperta la causa, che si è conclusa a livello diocesano nel 2013.

Nel 2014, tutta la documentazione è stata inviata a Roma per l’esame da parte della Congregazione delle Cause dei Santi. Nel 2020, sono stati presentati a Roma i documenti relativi a un presunto miracolo attribuito all’intercessione di Shaw.

Il 24 aprile 2021, Papa Francesco ha firmato il decreto che riconosce le sue virtù eroiche, dichiarandolo venerabile.

Verso la beatificazione

Ora, con il superamento della fase medica, il processo fa un altro passo decisivo verso la possibile beatificazione dell’imprenditore argentino che ha dedicato la sua vita alla fede e al servizio del prossimo.

Questo articolo è stato pubblicato su ACI Prensa e tradotto e adattato dal team di EWTN Italia.

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