Quattro hanno meno di 80 anni e pertanto elettori in un futuro conclave
Il 7 dicembre, Papa Francesco presiederà il Concistoro Ordinario Pubblico per la creazione di nuovi cardinali. Tra questi, ci sono cinque italiani, di cui quattro saranno elettori in un futuro conclave.
Angelo Acerbi: Il Cardinale Più Anziano
Monsignor Angelo Acerbi, 99 anni, diventerà il cardinale più anziano del Sacro Collegio. Nato il 23 settembre 1925, ha servito come nunzio apostolico in numerosi Paesi, tra cui Nuova Zelanda, Colombia, Ungheria, Moldavia e Paesi Bassi. Dal 2001 al 2015, è stato Prelato del Sovrano Militare Ordine di Malta. Con 50 anni di episcopato, Acerbi è un simbolo della dedizione alla Chiesa.
Roberto Repole: Teologo e Arcivescovo di Torino
Monsignor Roberto Repole, 58 anni, è Arcivescovo Metropolita di Torino e teologo di spicco. Formatosi alla Pontificia Università Gregoriana, è stato presidente dell’Associazione Teologica Italiana. Repole ha partecipato attivamente al Sinodo sulla sinodalità, distinguendosi come una figura di riferimento per il dialogo ecclesiale.
Baldassare Reina: Vicario di Roma per il Giubileo 2025
Monsignor Baldassare Reina, 54 anni, è il Vicario Generale per la Diocesi di Roma e Arciprete della Basilica di San Giovanni in Laterano. Precedentemente parroco e rettore del seminario maggiore di Agrigento, Reina dovrà affrontare la sfida del Giubileo del 2025, un evento cruciale per la Chiesa.
Fabio Baggio: Cardinale per i Migranti
Padre Fabio Baggio, scalabriniano di 60 anni, è sottosegretario per la sezione migranti del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. La sua nomina riflette l’attenzione di Papa Francesco verso i più vulnerabili. La consacrazione episcopale sarà conferita il prossimo 11 gennaio dal Cardinale Michael Czerny, che in passato ha ricoperto lo stesso ruolo.
Domenico Battaglia: Arcivescovo Metropolita di Napoli
Monsignor Domenico Battaglia, 62 anni, è Arcivescovo Metropolita di Napoli dal 2020. Conosciuto come “Don Mimmo,” ha guidato un centro per il recupero dei tossicodipendenti a Catanzaro per oltre 20 anni. Ispirandosi a Don Tonino Bello, Monsignor Battaglia è un esempio di pastorale vicina agli ultimi e ai poveri.
Questo articolo è stato tradotto e adattato da ACI Stampa