E’ Monsignor Tarantelli Baccari, romano, classe 1976 e sacerdote da soli sei anni
Dopo la nomina di Monsignor Baldassare Reina – prossimo cardinale – a Vicario generale per la Diocesi di Roma, il Papa stamane ha completato l’organigramma nominando Monsignor Renato Tarantelli Baccari Vescovo ausiliare e Vicegerente della Diocesi di Roma, finora coordinatore dell’ambito giuridico e amministrativo della Diocesi, assegnandogli la sede titolare di Campli. Una nomina sorprendente, contando il fatto che il nuovo Vicegerente è stato ordinato sacerdote soltanto 6 anni fa.
Monsignor Tarantelli Baccari è nato il 25 aprile 1976 a Roma. Ha conseguito la Laurea in Giurisprudenza e la Licenza in Diritto Canonico. Ha ricevuto l’ordinazione presbiterale il 22 aprile 2018, successivamente è stato nominato Vicario episcopale giuridico-amministrativo e Coordinatore dell’ambito giuridico e dell’ambito dell’amministrazione dei beni e delle risorse del Vicariato di Roma.
La nomina di Tarantelli Baccari conclude dunque l’iter di cambiamento iniziato con il trasferimento del Cardinale Angelo De Donatis dall’ufficio di Vicario di Roma a quello di Penitenziere Maggiore, nell’aprile scorso.
Con la promozione di Monsignor Reina a Vicario, si era resa vacante la figura del Vicegerente, incarico previsto e confermato dallo stesso Papa Francesco nella Costituzione Apostolica in Ecclesiarum Communione. Secondo gli articoli 14 e 15 della Costituzione Apostolica, infatti, “il Vicegerente, Vescovo Ausiliare con potestà ordinaria vicaria nei termini da me (Romano Pontefice ndr) stabiliti, coadiuva il Cardinale Vicario, coordina l’amministrazione interna della Curia diocesana. Il Vicegerente dirige gli uffici che compongono il Servizio della Segreteria Generale del Vicariato, come indicato nell’art. 33. Il Vicegerente ha il compito di moderare gli Uffici del Vicariato nell’esercizio delle loro funzioni, convocare mensilmente la riunione dei Direttori di tutti gli Uffici del Vicariato, fissare criteri per una corretta applicazione del principio dell’interlocuzione unica nei rapporti tra il Vicariato e le altre Autorità, curare che i dipendenti del Vicariato svolgano fedelmente i compiti loro affidati. Esercita i poteri propri del Cardinale Vicario quando questi sia impedito o assente o l’Ufficio del medesimo sia vacante, avendo cura di sottopormi le questioni di maggior rilevanza. L’Ufficio del Vicegerente non cessa durante la vacanza della Sede Apostolica”.
La nomina, comunque, non era scontata. Il Papa – nel corso del suo pontificato – ha spesso fatto a meno del Vicegerente: l’incarico è stato coperto da inizio pontificato fino al 2017 dall’Arcivescovo Filippo Iannone, successivamente per quasi 3 anni – fino al 2020 – l’incarico è rimasto non assegnato, dal 2020 alla fine di ottobre 2021 ne ha svolto le funzioni l’Arcivescovo Palmieri, fino al suo trasferimento ad Ascoli Piceno. Infine un altro anno di vacanza fino al 6 gennaio 2023 con la nomina di Monsignor Baldassare Reina.
Questo articolo è stato originariamente pubblicato su ACI Stampa.