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La Chiesa in Spagna è in festa! Padre José Torres Padilla è ora Beato

Immagine del nuovo Beato José Torres Padilla. | Credit: Arcidiocesi di Siviglia

Padre José Torres Padilla, cofondatore delle Suore della Compagnia della Croce, è stato beatificato questo sabato nella Cattedrale di Siviglia (Spagna), durante una Messa celebrata dal Cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero per le Cause dei Santi.

Durante la Messa concelebrata dal Nunzio Apostolico in Spagna, Mons. Bernardito Auza, dall’Arcivescovo di Siviglia, Mons. José Ángel Saiz Meneses, dai suoi vescovi ausiliari, e da più di una decina di vescovi e oltre 200 sacerdoti, il cardinale ha evidenziato le virtù del nuovo beato.

P. Torres Padilla, ha detto il porporato secondo quanto riferito dall’Arcidiocesi di Siviglia, era “un sacerdote sempre fedele, che ha vissuto il suo ministero in profonda unione con il Signore, che era la sua forza interiore, ma è stato anche un sacerdote disposto a donarsi, a uscire da sé stesso per andare in carità verso gli altri, simile alle acque che sgorgano dal tempio e fanno crescere ogni tipo di alberi da frutto”.

Davanti alle reliquie del nuovo Beato, presentate da quattro religiose della congregazione che ha cofondato con Santa Ángela della Croce, il Cardinale Semeraro ha sottolineato in lui “l’unità di vita o, se vogliamo usare una formula ignaziana, l’essere contemplativo nell’azione”.

Reliquias del Beato José Torres Padilla. Crédito: Archidiócesis de Sevilla.
Le reliquie del Beato José Torres Padilla. Credit: Arcidiocesi di Siviglia

“Trascorreva due ore studiando e tre meditando su ciò che aveva studiato e così riusciva a dare profondità alla sua vita”, ha dichiarato un testimone durante il processo di beatificazione, mentre un altro ha commentato che “era pieno di dolcezza verso gli altri, specialmente verso i più poveri”.

Tra i beneficiari della sua guida c’era santa Ángela della Croce, che ha sostenuto nella missione di fondare l’Istituto delle Suore della Croce”, ha sottolineato il cardinale. “È vero, ancora una volta, che i santi sono come un rilevatore della santità delle persone con cui entrano in contatto, anche se solo occasionalmente”, ha aggiunto.

Alla conclusione della Messa, l’arcivescovo di Siviglia ha ringraziato Papa Francesco per “questo grande dono alla nostra Arcidiocesi” e ha fatto voti affinché “il Signore ci conceda presto nuovi miracoli per intercessione del padre Torres, al quale ci affidiamo con fervore, e possiamo assistere alla sua canonizzazione a Roma”.

Domenica 10 novembre, alle 10 del mattino (ora locale), si terrà nella stessa cattedrale una Messa di ringraziamento per la beatificazione del P. José Torres Padilla.

Los fieles siguen en pantalla gigante la beatificación de José Torres Padilla 09112024. Crédito: Archidiócesis de Sevilla.
I fedeli seguono la beatificazione di José Torres Padilla sui maxi schermi il 09.11.2024. Credit: Arcidiocesi di Siviglia

Chi era Padre José Torres Padilla?

José Torres Padilla è stato un sacerdote cattolico nato il 25 agosto 1811 sull’isola canaria di La Gomera e si trasferì nella Penisola per compiere i suoi studi ecclesiastici.

Fu sacerdote diocesano dell’Arcidiocesi di Siviglia e confessore di Santa Ángela della Croce. Dedicò gran parte della sua attività pastorale alla formazione di nuovi presbiteri. Fu consultore del Concilio Vaticano I. Morì il 23 aprile 1878 a Siviglia.

Nel maggio del 2022, Papa Francesco ha dichiarato Venerabile il P. Torres. Lo scorso 14 marzo, il Dicastero per le Cause dei Santi ha riconosciuto un miracolo attribuito al sacerdote spagnolo, i cui dettagli venivano studiati dal 2019.

Si tratta della “guarigione di una paziente che, durante i mesi di marzo e aprile 2018, è stata ricoverata a Siviglia a causa di un tromboembolismo polmonare bilaterale”, secondo quanto riferito dall’Arcidiocesi di Siviglia.

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Questo articolo è stato tradotto e adattato da acistampa.com. È stato successivamente pubblicato su ewtn.it

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