Secondo recenti sondaggi a campione condotti da Washington Post, Associated Press e NBC News, il voto cattolico negli Stati Uniti si è orientato fortemente a favore dell’ex presidente Donald Trump nelle elezioni presidenziali del 2024, sia a livello nazionale sia in stati decisivi.

Trump conquista il voto cattolico nazionale

Il Washington Post ha rilevato che Trump ha ottenuto un vantaggio del 15% tra i votanti cattolici a livello nazionale, con il 56% delle preferenze contro il 41% di Kamala Harris. Questo segna un deciso incremento rispetto alle elezioni del 2020, quando Trump aveva superato Joe Biden di soli cinque punti, con il 52% rispetto al 47%. Il cambiamento rappresenta una crescita di dieci punti percentuali a favore di Trump dal 2020 al 2024.

La stessa indagine ha evidenziato che il 69% degli elettori pro-aborto ha scelto Harris, mentre Trump ha conquistato il 28% di chi sostiene questa posizione. Inoltre, il 90% degli elettori contrari all’aborto ha votato per Trump, mentre solo il 9% di questo segmento ha scelto Harris.

Il voto cattolico nei sondaggi di Associated Press e NBC News

Un sondaggio di Associated Press VoteCast ha confermato il vantaggio di Trump, ma con un margine più ridotto di sette punti. Secondo questa indagine, Trump ha ottenuto il 52% dei voti cattolici contro il 45% di Harris. Tuttavia, il 46% degli elettori cattolici ha dichiarato di fidarsi di Harris sulla questione dell’aborto, mentre solo il 36% ha espresso fiducia in Trump su questo tema.

Secondo la stessa indagine, il 61% dei cattolici ritiene che l’aborto dovrebbe essere legale in tutti o nella maggior parte dei casi, mentre il 38% è contrario. Inoltre, i cattolici risultano divisi in egual misura sull’idea di proibire l’aborto dopo le 15 settimane di gravidanza, con un 49% favorevole e un 49% contrario.

Il sondaggio ha anche rivelato una netta preferenza dei cattolici per Trump in tema di immigrazione e economia, con un margine di 25 punti (57% contro 32%) per l’immigrazione e 19 punti (55% contro 36%) per l’economia.

Stati chiave: il voto cattolico a favore di Trump

NBC News ha condotto un sondaggio in dieci stati chiave (Arizona, Florida, Georgia, Michigan, Nevada, Carolina del Nord, Ohio, Pennsylvania, Texas e Wisconsin) che ha mostrato un vantaggio di 15 punti per Trump tra i cattolici, con il 56% dei voti rispetto al 41% di Harris. Il supporto per Trump è risultato leggermente più elevato tra i cattolici bianchi, con il 60% rispetto al 37% per Harris.

Trump e Vance alla conquista del voto cattolico

Nelle ultime settimane della campagna elettorale, Trump e il suo candidato vicepresidente, il senatore dell’Ohio JD Vance, hanno intensificato gli sforzi per conquistare il voto cattolico. A fine ottobre, Trump ha definito Harris “distruttiva per il cristianesimo” e ha dichiarato che i cattolici sono “trattati peggio di chiunque altro.” Nello stesso periodo, Vance ha pubblicato un editoriale sul Pittsburgh Post-Gazette, accusando Harris di “pregiudizio anti-cattolico”.

Nonostante alla mezzanotte di martedì il vincitore delle elezioni non fosse ancora stato dichiarato, le previsioni del New York Times stimavano che Trump avesse oltre il 90% di probabilità di vittoria.

Tradotto e adattato dal team di EWTN Italia. Pubblicato originariamente su CNA.