La Chiesa di Santa Maria in Via Lata, situata nel cuore di Roma, è un luogo carico di spiritualità e storia, considerata la prima dimora degli Apostoli nella città eterna. Questo sito unico, che secondo la tradizione accolse San Pietro, San Paolo e i loro collaboratori, custodisce simboli che raccontano le origini del cristianesimo a Roma.
Un rifugio degli Apostoli nella città eterna
Padre John D’Orazio, dell’Opera Romana Pellegrinaggi, ci conduce alla scoperta di un luogo carico di spiritualità e storia, la Chiesa di Santa Maria in Via Lata, situata nel cuore di Roma. Secondo la tradizione, questo sito è stato la prima dimora romana di San Pietro, San Paolo e dei loro collaboratori San Marco e San Luca, il che conferisce a questo luogo un valore unico per la Chiesa e i fedeli.
“Attualmente ci troviamo nella cripta sotterranea sotto una delle chiese del centro di Roma, Santa Maria in Via Lata. Si ritiene che questa cripta sia uno dei luoghi in cui Pietro, Paolo e i loro collaboratori, Marco e Luca, soggiornarono quando arrivarono a Roma,” spiega Padre D’Orazio. “Poiché Pietro era stato imprigionato tre volte a Gerusalemme, pur predicando ai Giudei, preferiva vivere tra i Gentili. Questo è uno dei motivi per cui questo luogo è considerato la prima dimora di San Pietro a Roma, e successivamente anche di San Paolo quando arrivò in città.”
I segni della presenza apostolica
Nella cripta di Santa Maria in Via Lata si possono osservare simboli e oggetti che testimoniano la presenza degli Apostoli. Un antico bassorilievo barocco rappresenta San Paolo con la spada, San Pietro con le chiavi e San Luca nell’atto di scrivere gli Atti degli Apostoli. Secondo la tradizione, San Luca avrebbe scritto qui parte degli Atti, e questo luogo avrebbe visto anche la stesura di alcune lettere di San Paolo, tra cui la seconda lettera a Timoteo e le lettere agli Efesini, ai Colossesi e a Filemone.
Padre D’Orazio ci guida a un antico pilastro romano, utilizzato per commemorare il periodo in cui San Paolo fu agli arresti domiciliari a Roma: “L’iscrizione su questo pilastro ci ricorda una delle lettere che scrisse a Timoteo, in particolare la seconda, che dice: ‘Ricordati di Gesù Cristo, risuscitato dai morti, discendente di Davide – questo è il mio Vangelo, per il quale sto soffrendo fino ad essere incatenato come un criminale. Ma la parola di Dio non è incatenata’.” Questo pilastro rappresenta non solo la prigionia dell’apostolo, ma anche la libertà e la forza intramontabile della Parola di Dio.
L’antico pozzo e i primi battesimi
Accanto al pilastro si trova un antico pozzo, dove furono rinvenute le catene di San Paolo. Questo pozzo, che probabilmente faceva parte di una domus romana, è uno dei segni che indicano che qui vissero Pietro, Paolo, Marco e Luca. “Inoltre,” continua D’Orazio, “il pozzo fu usato per battezzare i primi cristiani di Roma, diventando così un simbolo dell’espansione della fede nel cuore dell’Impero Romano.”
La Chiesa Superiore e l’icona di Maria Advocata
Sopra la cripta si erge la Chiesa Superiore, costruita in epoca barocca sul sito di una precedente chiesa medievale. Al centro si trova una preziosa icona del XII secolo conosciuta come “Maria Advocata”, che raffigura la Madonna con una mano alzata in segno di preghiera e intercessione. Padre D’Orazio osserva come quest’icona dipinta da San Luca rappresenti Maria nel suo ruolo di avvocata e protettrice del popolo cristiano.
“Anche se questa chiesa è dedicata a Maria,” racconta D’Orazio, “i dipinti ci ricordano la presenza degli apostoli qui a Roma – la loro predicazione, il loro impatto e la loro eredità duratura.” Tra le opere presenti, vi è una rappresentazione di San Paolo che battezza una delle prime convertite di Roma, Santa Sabina, una figura di rilievo tra i primi cristiani della città.
Una testimonianza della fede apostolica
La Chiesa di Santa Maria in Via Lata non è solo un sito storico, ma un autentico santuario per chi desidera rivivere il percorso degli apostoli e comprendere il radicamento della fede cristiana a Roma. Tra reliquie, simboli e tracce del passaggio degli Apostoli, questo luogo rimane un punto di riferimento per chiunque voglia avvicinarsi alla profondità spirituale dei primi seguaci di Cristo.