Skip to content

Ecco cosa farà Papa Francesco per il giorno di Ognissanti e per quello dei defunti 2024

Papa Francesco al Cimitero Laurentino, il 2 novembre 2018 (Vatican Media)

Dopo un ottobre pieno di attività a causa del Sinodo sulla Sinodalità, a novembre Papa Francesco segnerà nuovamente l’inizio del mese dei defunti con preghiere speciali e Messe per la festa di Tutti i Santi e la Commemorazione dei defunti.

Il 1° novembre, solennità di Tutti i Santi, Papa Francesco guiderà l’Angelus, una preghiera mariana tradizionale, da una finestra che si affaccia su Piazza San Pietro a mezzogiorno, come fa in ogni giorno di precetto.

Prima dell’Angelus, il papa terrà una breve riflessione, spesso basata sul Vangelo del giorno o sulla festa. Successivamente, potrebbe salutare alcuni dei gruppi presenti in Piazza San Pietro e richiamare l’attenzione su questioni sociali attuali che colpiscono il mondo, soprattutto la guerra.

Per la Commemorazione dei defunti del 2 novembre, Francesco continuerà la sua consuetudine di celebrare una Messa in un cimitero locale per pregare per i defunti, in particolare per le anime sante del purgatorio.

La Messa sarà celebrata alle 10 del mattino in una parte del cimitero Laurentino, il terzo più grande di Roma con quasi 21 ettari. Papa Francesco di solito pronuncia un’omelia breve e spontanea in questa occasione.

Questa sarà la seconda Messa del papa per la Commemorazione dei defunti nel cimitero Laurentino. Nel 2018, ha celebrato la Messa in un’area del cimitero riservata ai bambini defunti e ai bambini non nati, chiamata il “Giardino degli Angeli”.

Dal 2016, Papa Francesco ha celebrato o presieduto una Messa in sei diversi cimiteri a Roma o nei dintorni. Per la Commemorazione dei defunti nel 2023, la Messa è stata celebrata nel piccolo cimitero di guerra di Roma, che contiene 426 sepolture del Commonwealth della Seconda Guerra Mondiale.

Durante la pandemia di COVID-19 nel 2020, il papa ha optato per rimanere nella Città del Vaticano e celebrare la Messa per i fedeli defunti nella Chiesa di Santa Maria della Misericordia, circondata dal Cimitero Teutonico, luogo di sepoltura di persone di origine tedesca, austriaca e svizzera, e particolarmente dei membri dell’Arciconfraternita della Madre di Dio Addolorata dei Tedeschi e Fiamminghi.

Nel 2019, il papa ha celebrato la Messa nelle Catacombe di Priscilla, mentre nel 2022 ha visitato nuovamente il Cimitero Teutonico in forma privata, ma ha celebrato la Messa per i vescovi e i cardinali defunti nella Basilica di San Pietro, un’altra consuetudine papale durante la settimana di Tutti i Santi e della Commemorazione dei defunti.

Domenica 3 novembre, Papa Francesco guiderà nuovamente l’Angelus in Piazza San Pietro, come fa ogni domenica a mezzogiorno.

La mattina seguente, il 4 novembre, presiederà una Messa nella Basilica di San Pietro per il riposo delle anime dei vescovi e cardinali deceduti durante l’anno precedente. È consuetudine del papa offrire questa Messa sempre nella prima settimana di novembre.

.

Questo articolo è stato precedentemente pubblicato su catholicnewsagency.com. È stato poi tradotto e adattato da EWTN Italia

NEWSLETTER


Condividi

Altre notizie correlate a questo articolo