Skip to content

Santi Giuda Taddeo e Simone “lo Zelota”, patroni delle cause impossibili

San Simone e San Giuda Taddeo (Credit: fondazionegesumaestro.it)

28 ottobre: Santi Simone e Giuda Taddeo

San Giuda Taddeo è uno dei santi più popolari, grazie ai numerosi favori celestiali che ottiene per i devoti che lo pregano con fede. In Germania, Italia, America e molti altri luoghi, ha moltissimi devoti che, per sua intercessione, ricevono l’ammirevole aiuto di Dio, specialmente per ottenere lavoro, una casa o altri benefici.

Santa Brigida racconta nelle sue Rivelazioni che Nostro Signore le consigliò che, quando desiderava ottenere determinati favori, li chiedesse per intercessione di San Giuda Taddeo. Giuda è una parola ebraica che significa: “lodi siano date a Dio”. Taddeo significa: “coraggioso nel proclamare la sua fede”. Simone significa: “Dio ha ascoltato la mia supplica”.

San Simone e San Giuda Taddeo si festeggiano lo stesso giorno perché, secondo un’antica tradizione, i due andavano sempre insieme ovunque a predicare la Parola di Dio. Entrambi furono chiamati da Gesù per far parte del gruppo dei suoi dodici eletti o apostoli. Entrambi ricevettero lo Spirito Santo sotto forma di lingue di fuoco il giorno di Pentecoste, assistettero ai miracoli di Gesù in Galilea e Giudea e ascoltarono i suoi sermoni; lo videro risorto e parlarono con Lui dopo la sua santa morte sulla Croce, lo videro nella sua gloriosa resurrezione e furono testimoni della sua ascensione al cielo.

Giuda è chiamato Taddeo per distinguerlo da Giuda Iscariota, colui che tradì Gesù.

San Giuda Taddeo scrisse una delle lettere del Nuovo Testamento. In essa attacca gli gnostici e afferma che coloro che hanno fede ma non compiono buone opere sono come nuvole senza acqua, alberi senza frutto e onde solo con schiuma, e che coloro che si dedicano ai peccati di impurità e agli atti contrari alla natura subiranno la pena del fuoco eterno.

La tradizione antica racconta che San Simone fu ucciso venendo segato a metà e che a San Giuda Taddeo fu tagliata la testa con un colpo d’ascia. San Giuda è spesso raffigurato con una medaglietta raffigurante il volto di Gesù.

.

Questo articolo è stato tradotto e adattato per il pubblico di EWTN Italia da ewt.es

Ricevi le notizie più importanti da EWTN Italia via WhatsApp. È diventato sempre più difficile vedere le notizie cattoliche sui social media. Iscrivetevi oggi stesso al nostro canale gratuito:

Condividi

Desiderate le ultime novità su chiesa e cultura?

Iscriviti alla nostra Newsletter e ricevi le notizie più importanti via mail


Altre notizie correlate a questo articolo

Le apparizioni dell’Immacolata Concezione a Santa Bernadette

La cronistoria delle apparizioni di Lourdes “Io sono l’Immacolata Concezione”, così si presentò la Vergine Maria – alla

Il Vaticano rinnova il suo sito web ufficiale dopo quasi 30 anni

Per la prima volta dal suo lancio negli anni ’90, il sito ufficiale del Vaticano è stato completamente
Statua di San Giovanni Paolo II all'esterno del Policlinico Agostino Gemelli, ai cui piedi i fedeli depongono candele e fiori per pregare per la salute di Papa Francesco. | Credito: Daniel Ibáñez / EWTN News.

Il Vaticano rompe con secoli di segretezza: La trasparenza di Papa Francesco sulla sua salute

Il Vaticano ha adottato un livello di trasparenza senza precedenti nella comunicazione sulle condizioni di Papa Francesco, ricoverato
San Vincenzo Ferreri, il 5 aprile | ewtn.it

Oggi festeggiamo San Vincenzo Ferreri, che ci invita ad annunciare Cristo

Ogni 5 aprile, la Chiesa Cattolica celebra San Vincenzo Ferreri, presbitero, membro dell’Ordine dei Predicatori (Domenicani), maestro di

Papa Francesco: “la fonte di tutto è l’amore”

Papa Francesco ha detto che “Gesù ci dice che la fonte di tutto è l’amore”, e ha assicurato

Papa Francesco: il dialogo, via della pace. In occasione del 40° Anniversario del Trattato di Pace tra Argentina e Cile

Papa Francesco per l’Atto Commemorativo nel 40° Anniversario del Trattato di Pace e di Amicizia tra Argentina e

IN DIRETTA
DAL VATICANO

Siate presenti in
diretta su EWTN.it