Il sacerdote gesuita e Prefetto Apostolico di Battambang, Cambogia, Padre Enrique “Kike” Figaredo, ha recentemente consegnato a Papa Francesco un dono molto speciale: una sedia a rotelle realizzata da sopravvissuti alle mine antiuomo.
Un gesto di grande significato
Padre Figaredo, missionario spagnolo da oltre 40 anni in Cambogia, è giunto a Roma per partecipare al Sinodo sulla Sinodalità e ha colto l’occasione per donare al Santo Padre una sedia a rotelle Mekong, prodotta in legno e caratterizzata da tre ruote. Questo particolare oggetto è stato costruito da coloro che sono stati vittime della guerra e che, grazie all’opera instancabile del missionario, sono riusciti a recuperare una nuova dignità.
“È un dono simbolico”, ha dichiarato Padre Figaredo. “Le persone colpite dalla guerra offrono al Papa una sedia di cui lui stesso, ora in difficoltà di mobilità, potrebbe aver bisogno, affinché continui a essere il leader della Chiesa e del mondo nella lotta per la pace”.
Il significato della sedia Mekong
La sedia a rotelle donata a Papa Francesco è stata accolta con sorpresa e ammirazione. “Quando mi ha visto, il Papa mi ha chiesto: ‘Kike, cosa mi hai portato?'”, ha raccontato il missionario ad ACI Prensa, la Agenzia Cattolica in lingua spagnola del gruppo EWTN News. Il Pontefice ha subito espresso il suo apprezzamento per la bellezza e il valore del dono, affermando: “È davvero una meraviglia”. Dopo essersi seduto sulla sedia, Papa Francesco ha mostrato il desiderio di utilizzarla, simbolizzando così il suo sostegno alle vittime della guerra.
La sedia Mekong, che prende il nome dal famoso fiume che attraversa la Cambogia, viene realizzata presso una scuola fondata da Padre Figaredo a Phnom Penh per bambini mutilati. Oltre a produrre queste sedie, il progetto accoglie orfani, bambini di strada e persone con disabilità, offrendo loro un’istruzione e l’opportunità di ricostruire la propria vita.
Un modello di integrazione sociale
La missione di Battambang, oltre alla scuola, ospita anche il Centro Arrupe, che si occupa di fornire istruzione ai bambini e formazione per adulti. Padre Figaredo ha sviluppato diversi progetti di sostegno, tra cui un’estensione agricola, un ristorante chiamato The Lonely Tree Café, un hotel e un centro tessile che produce i Kromas, i tradizionali fazzoletti cambogiani. Tutti questi progetti sono piccoli ma potenti modelli di integrazione sociale.
Ogni anno, volontari da diversi paesi giungono alla missione per offrire il proprio aiuto. Molti di loro, inizialmente programmati per brevi periodi, finiscono per restare molto più a lungo, attratti dalla straordinaria umanità di queste persone che, nonostante le difficoltà, riescono a trasmettere speranza e amore.