Uno dei 21 prescelti per essere creati cardinali della Chiesa Cattolica il 7 dicembre ha chiesto a Papa Francesco di non essere nominato cardinale, una richiesta che il Santo Padre ha accolto, riducendo così il numero dei nuovi porporati a 20.
Papa Francesco accoglie la richiesta del Vescovo di Bogor
“Papa Francesco ha accolto la richiesta di Sua Eccellenza Paskalis Bruno Syukur, Vescovo di Bogor, in Indonesia, di non essere creato cardinale nel prossimo concistoro”, si legge in una dichiarazione rilasciata dal direttore della Sala Stampa Vaticana, Matteo Bruni, il 22 ottobre. La decisione è stata motivata dal desiderio del vescovo di “crescere ulteriormente nella vita sacerdotale, nel servizio alla Chiesa e al popolo di Dio”. Tuttavia, non sono stati forniti ulteriori dettagli.
Papa Francesco ha accolto la richiesta di Paskalis Bruno Syukur, vescovo di Bogor, in Indonesia, di non essere creato cardinale . La richiesta è motivata dal suo desiderio di crescere ancora nella vita sacerdotale, nel servizio alla Chiesa e al popolo di Dio. pic.twitter.com/gJdOx8cxiN
— Andrea Tornielli (@Tornielli) October 22, 2024
L’annuncio dei nuovi cardinali
Papa Francesco ha annunciato i nomi dei nuovi cardinali lo scorso 6 ottobre, dopo l’Angelus domenicale in Piazza San Pietro. Tra i 20 nuovi cardinali che verranno creati, 5 sono originari dell’America Latina. Tuttavia, il rifiuto del Vescovo Paskalis Bruno Syukur ha ridotto il numero totale a 20.
Chi è Paskalis Bruno Syukur, il vescovo che ha rinunciato alla porpora?
Paskalis Bruno Syukur, nato il 17 maggio 1962 a Ranggu, sull’isola di Flores in Indonesia, ha 62 anni. Dopo gli studi nel Seminario Minore Pio X di Kisol, ha proseguito la sua formazione in filosofia presso la Facoltà di Filosofia Driyakara di Jakarta e in teologia alla Facoltà di Teologia di Yogyakarta. Ha fatto la professione solenne nell’Ordine dei Frati Minori (Francescani) il 22 gennaio 1989 ed è stato ordinato sacerdote il 2 febbraio 1991.
Nel corso della sua carriera ha ricoperto diversi incarichi all’interno dell’Ordine Francescano, tra cui Definitore Generale per l’Asia e l’Oceania dal 2009. Il 21 novembre 2013, Papa Francesco lo ha nominato Vescovo di Bogor, una diocesi che conta poco più di 94.000 cattolici, rappresentando circa lo 0,5% della popolazione della città indonesiana.