Una Santa per i Missionari
Durante l’Udienza Generale del 7 giugno 2023, Papa Francesco ha dichiarato: “I missionari, infatti, di cui Teresa è patrona, non sono solo quelli che viaggiano a lunghe distanze, imparano nuove lingue, compiono buone opere e sono bravi nella proclamazione; no, un missionario è anche chiunque viva come strumento dell’amore di Dio dove si trova.”
Il 15 ottobre segna un anno dalla pubblicazione dell’Esortazione Apostolica “C’est la Confiance” di Papa Francesco, che onora Santa Teresa di Lisieux come Dottore della Chiesa. Il Papa evidenzia la sua “piccola via” di fiducia e amore, mostrando come essa sia un percorso verso la santità per tutti.
La Missionaria da Dietro le Mura
Sebbene Santa Teresa desiderasse essere una missionaria, non lasciò mai il suo convento. Dal 1994, però, le sue reliquie hanno viaggiato in quasi 70 paesi, diffondendo il suo messaggio di amore e fiducia. Il professor François-Marie Léthel, esperto di Santa Teresa e professore presso l’Istituto Pontificio di Spiritualità Teresianum, spiega: “In Teresa di Lisieux, l’evangelizzazione non è solo una missione; è il suo amore per Gesù, che, come cita il Papa, è tutta la sua missione. ‘Amare Gesù e farlo amare.’ Questo movimento d’amore verso Gesù abbraccia l’intero mondo. La visione missionaria di Teresa comprende tutta l’umanità, senza escludere nessuno. Questo è evidente dalla prima pagina di Storia di un’Anima, come nota anche il Papa nel documento.”
Il Santo Padre spiega che questa giovane santa, la cui vita e i cui scritti si concentrano sull’amore e sul seguire una “piccola via” di santità, “mostra che, sebbene sia vero che tutti gli insegnamenti e le regole della Chiesa abbiano la loro importanza, il loro valore, la loro chiarezza, alcuni sono più urgenti e più fondamentali per la vita cristiana.”
Questo è anche il motivo per cui il professor François-Marie Léthel afferma che le attività missionarie e l’evangelizzazione sono inseparabili da Santa Teresa di Lisieux. “Papa Francesco ha spesso insistito sulla vera evangelizzazione, come ha già menzionato in Evangelii Gaudium, che non si fa attraverso il proselitismo ma attraverso l’attrazione,” osserva.
La Piccola Via di Fiducia e Amore
“Teresa di Lisieux,” continua, “è un esempio di questo: ‘Attirami dietro a te, correremo,’ dice con simboli molto belli. Papa Francesco cita il testo: ‘Come un torrente che si getta nell’oceano, trascina con sé tutto ciò che incontra,’ paragonandolo alla grazia del battesimo. Papa Francesco dice che nel cuore di Teresa, questa grazia è diventata come quel torrente, che in un secolo ha attraversato il mondo, portando milioni di persone a Gesù.”
Nella sua Udienza Generale, Papa Francesco ha sottolineato: “È patrona delle missioni, ma non è mai andata in missione. Come spieghiamo questo? Era una suora carmelitana che ha vissuto la sua vita secondo la via della piccolezza e della debolezza: si definiva ‘un piccolo granello di sabbia.'”
“Teresa,” ha continuato il Papa, “era una ‘sorella spirituale’ per diversi missionari. Li accompagnava dal suo monastero con le sue lettere, con la sua preghiera, e offrendo continui sacrifici per loro. Senza essere visibile, intercedeva per le missioni, come un motore che, sebbene nascosto, dà a un veicolo la potenza di avanzare.”
L’esortazione del Papa prende il titolo, “C’est la Confiance,” o “È Fiducia,” da una citazione in una delle lettere di Teresa: “È la fiducia e nient’altro che la fiducia che deve condurci all’Amore.” Nella sua autobiografia Storia di un’Anima, Santa Teresa raccontava la sua “piccola via” di santità e il suo desiderio di passare il paradiso “facendo del bene sulla terra.”
Come scrive il Santo Padre nella sua Esortazione Apostolica, “Cara Santa Teresa, la Chiesa ha bisogno di irradiare la luminosità, il profumo e la gioia del Vangelo, mandaci le tue rose!”
Adattato da Jacob Stein