Sono tanti gli appelli e i pensieri di Papa Francesco durante l’Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro. “In questi giorni si sono abbatute sull’Europa centro orientale forti pioggie torrenziali provocando vittime, dispersi e ingenti danni in Austria, Romania, Repubblica Ceca, Polonia, devono far fronte tragici disagi provocati dalle inondazioni, assicuro a tutti la mia vicinanza, pregando per quanti hanno perso la vita e i loro famigliari”, dice subito il Pontefice.
“Incoraggio le comunità cattoliche locali per il soccorso che stanno portando”, commenta il Papa in merito alla tempesta Boris, che ha fatto almeno 16 vittime.
Poi il pensiero per la Giornata Mondiale Alzheimer, “preghiamo affinchè la scienza medica possa offrire presto prospettive di cura per questa malattia e perchè si attivino interventi a sostegno delle loro famiglie”, questo l’appello del Papa.
Poi il saluto al Congresso degli Abati della Confederazione Benedettina e, “mentre auguro buon lavoro al nuovo Abate Presidente eletto in questi giorni, è giovane questo, incoraggio tutti ad impegnarsi con slancio caritativo e missionario a rendere sempre più attuale lo spirito benedettino nel mondo”, il saluto del Pontefice.
Anche un pensiero al nuovo anno scolastico. “All’inizio di un nuovo anno scolastico invito voi, cari giovani, specialmente gli alunni dell’Istituto Cristo Re di Roma, a vivere l’impegno dello studio come opportunità di sviluppo dei talenti che il Signore vi ha affidato per il bene di tutti”, dice il Papa nei suoi saluti.
“Preghiamo per la pace, non dimentichiamo che la guerra è una sconfitta, non dimentichiamo Palestina, Israele, Ucraina e tanti posti dove ci sono guerre brutte. Che il Signore ci dia tutti un cuore che cerca la pace”, conclude il Pontefice.
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