Iniziamo un “piccolo viaggio” tra le festività liturgiche di questo tempo d’estate. Ci sono le vacanze, ci dedichiamo giorni di relax o di svago, ma allo stesso tempo luglio e agosto sono caratterizzati da alcune festività liturgiche importanti.
Cosa è una festività liturgica? Secondo cathopedia nella liturgia si usa il termine “Festa” per indicare quelle celebrazioni dei misteri della vita di Cristo o dei santi che hanno importanza liturgica media. Le feste hanno la precedenza sulle memorie, mentre sono “sorpassate” dalle solennità e dalle domeniche; ma le feste del Signore prevalgono sulla domenica.
Continuamo il nostro viaggio con la Festa Liturgica di Santa Maria Maddalena il 22 luglio.
E’ una festa davvero molto recente, infatti l’ha voluta Papa Francesco nel 2016 durante il Giubileo della Misericordia prendendo la figura di Maria Maddalena come esempio di donna per la Chiesa.
Maddalena è “la prima a vedere il sepolcro vuoto e la prima ad ascoltare la verità della sua risurrezione”. Ecco perché il Papa ha voluto che la celebrazione liturgica di questa Santa “abbia il medesimo grado di festa dato alla celebrazione degli apostoli nel Calendario Romano Generale e che risalti la speciale missione di questa donna, che è esempio e modello per ogni donna nella Chiesa” aveva detto l’Arcivescovo Arthur Roche, Prefetto del Dicastero per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti.
Il 22 luglio 2023 ricordiamo che la comunità francescana della Custodia di Terra Santa ha celebrato la festa di Maria Maddalena proprio nel luogo della sua città di origine, nel santuario francescano di Màgdala, sulla sponda occidentale del lago di Tiberiade.
A Melpignano, nel Salento, in Italia, si festeggia Santa Maria Maddalena come la santa patrona. Durante quei giorni a luglio Melpignano si veste a festa per onorare la sua protettrice S. Maria Maddalena.
Questo articolo è stato precedentemente pubblicato su acistampa.it